KIA
Fondata alla fine della Seconda guerra mondiale, la Kia produsse il suo primo mezzo a due ruote nel 1952 per poi realizzare la prima vettura soltanto nel 1970. L’auto era una Fiat 124 prodotta su licenza della Casa torinese.
Nel 1973 venne realizzato il primo motore a benzina per automobili mentre nel 1974 venne realizzata la prima grande berlina con la quale Kia incominciò a varcare i confini coreani nel 1975. Tre anni dopo venne presentato il suo primo motore diesel e l'anno successivo, su licenza di Peugeot e di Fiat, vennero prodotti rispettivamente i modelli Peugeot 604 e Fiat 132.
Gli anni 80 hanno segnato un periodo di grande espansione per il marchio coreano, mentre gli anni 90 hanno quasi sancito la fine della sua storia. Nel 1997, dopo un periodo di grande espansione seguita da una crisi profonda collegata a quella che ha colpito il Sud Est Asiatico, l'azienda ha dovuto infatti dichiarare bancarotta. Nel 1998 l’azienda fu acquistata da quella che era una delle sue agguerrite concorrenti, la Hyundai.
L’acquisizione da parte della rivale ha portato soltanto benefici alla Kia. Il costruttore coreano, infatti, è riuscito imporsi anche nel mercato europeo grazie ad una gamma di modelli davvero convincenti in grado di coprire quasi tutti i segmenti.
Tra le citycar si è fatta apprezzare dal pubblico la Kia Picanto, ma è nel settore dei SUV e dei crossover che la Kia ha trovato terreno fertile.
La Kia Soul, utilitaria in salsa crossover giunta alla sua seconda generazione, ha subito colpito nel segno grazie ad uno stile molto personale, mentre modelli come la Stonic, la Xceed e, soprattutto, la Sportage hanno ottenuto un ottimo riscontro sul mercato. Con la Cee’d, infine, la Kia è anche stata la casa automobilistica coreana ad essersi aggiudicata le cinque stelle EuroNCAP.