SEAT
Fondata nel 1950 dall’Instituto Nacional de Industria per il 51% e da FIAT per il 7%., la Casa spagnola ha vissuto i primi anni della sua storia proponendo modelli analoghi a quelli del costruttore italiano.
La Seat 1400, basata sulla gemella Fiat 1400, fu il primo modello dell'azienda realizzato e prodotto in varie versioni. Successivamente, per sostituire la 1400, arrivò la Seat 1500, gemella dell'omonimo modello Fiat 1500L.
Nel 1982 si arrivò all'interruzione dell'accordo con la FIAT dopo un arduo negoziato inerente la ricapitalizzazione del costruttore spagnolo perché la Fiat ne prenda il controllo. Lo Stato spagnolo non volle partecipare a tale investimento e la Seat, priva di dovuti mezzi finanziari, il 30 settembre di quell'anno firmò alcuni accordi di collaborazione industriale e commerciale con Volkswagen che le permisero di fabbricare modelli per conto della casa tedesca.
Quattro anni dopo il Gruppo tedesco rileva il 51% di capitale Seat e da quel momento per il marchio spagnolo inizia un periodo di rinascita. Il primo modello nato da un progetto indipendente fu la Ibiza, uscita dalle catene di montaggio il 27 aprile 1984, che prese il posto della Seat Fura.
La Ibiza diventerà il cavallo di battaglia della Seat giungendo oggi alla sua quinta generazione e potendo sfruttare la condivisione di componenti con le vetture del gruppo Volkswagen. Nel 1986 la Volkswagen rilevò il 51% del capitale Seat per poi salire al 75% entro la fine dell'anno.
La gamma attuale della Seat vede modelli praticamente in ogni segmento di mercato. La Mii, infatti, è la citycar nata dal medesimo progetto che ha dato la luce alla Up! ed alla Skoda Citygo, mentre la Leon e la Ateca recitano ruoli da protagoniste sia nel segmento C che in quello riservato alle crossover compatte.
La sempre più crescente domanda di SUV ha poi portato la Seat alla realizzazione della Arona e della Tarraco.