La mobilità elettrica potrà trovare in Amazon un elemento di accelerazione? Può essere. La logistica potrà essere un ambito nel quale l’elettrico potrà diventare una scommessa importante? Può essere. Oggi, infatti, nasce qualcosa di nuovo e di potenzialmente rivoluzionario per il settore: è nato il primo veicolo elettrico Amazon , firmato Rivian.
Il primo veicolo elettrico Amazon
Eccolo nel video di presentazione ufficiale:
Un veicolo che è più di uno strumento di trasporto: è una vera e propria scommessa sul futuro, un modo per proiettare sul domani le ambizioni del gruppo in seno al proprio servizio di consegna porta a porta di pacchi e prodotti.
Stiamo lavorando per sviluppare e implementare la tecnologia che supporterà questi veicoli – dall’infrastruttura fisica di ricarica al potenziamento e all’ottimizzazione dei nostri depositi di smistamento.
Speriamo che questo veicolo elettrico contribuisca a creare un senso di urgenza nel settore e spinga gli operatori a pensare in grande, adottando tecnologie e soluzioni sostenibili – sia che si tratti di un’impresa attiva nel servizio di consegna, di una società di logistica, di un produttore di gelati o di una quasi chiunque altra azienda si serva di veicoli in circolazione
Ross Rachey, Direttore flotta mondiale e prodotti di Amazon
Le caratteristiche
Le caratteristiche tecniche del veicolo descrivono quello che non è certamente soltanto una vettura tradizionale alimentata con carica elettrica. Nel concept c’è infatti molto di più, trasformando questi van in un condensato di tecnologie che mettono Amazon al centro dell’esperienza di guida ed ogni aspetto è progettato per servire al meglio le funzioni a cui il veicolo sarà preposto: le consegne. Fari, scaffalatura, telecamere: ogni aspetto è stato ideato con la finalità specifica di dar vita ad un veicolo che potesse servire al meglio la flotta Amazon , ottimizzando le ore di viaggio per ridurre i costi, aumentare le performance e garantire massima sicurezza a conducente e materiale trasportato:
- sistema di sensori di ultima generazione, set di funzioni per assistenza stradale e di guida, un parabrezza ampio per massimizzare la visibilità per il guidatore;
- sistema di telecamere posizionate all’esterno del veicolo e collegate a un display digitale posizionato all’interno dell’abitacolo che consente al guidatore di avere una visuale esterna di 360°;
- integrazione con Alexa per accedere tramite vivavoce alle informazioni riguardo la tratta da percorrere e gli ultimi aggiornamenti sulla situazione meteo;
- sportello rinforzato dal lato del guidatore per una maggiore protezione;
- ampio spazio all’interno dell’abitacolo per consentire al guidatore di muoversi comodamente;
- sistema di fari e luci posizionati nel retro dei veicolo per segnalare le frenate;
- scaffalatura di tre piani con una porta stagna che può essere aperta e chiusa facilmente per garantire una maggiore sicurezza del guidatore mentre si trova in strada.
Il van elettrico nasce a un anno di distanza dagli impegni Amazon per l’azzeramento delle emissioni di CO2 nel contesto del programma “The Climate Pledge“. Amazon conta già “migliaia di veicoli elettrici in tutto il mondo”, ma i programmi sono con tutta evidenza ben più ambiziosi: “quest’anno l’azienda introdurrà nella sua flotta europea 1.800 nuovi veicoli elettrici e altri 10.000 in India; i veicoli saranno operativi in 20 città entro il 2025 “.
L’elettrico sta affrontando un cambio di paradigma: non è più un vezzo per utenti benestanti, né una frontiera nerd a quattro ruote: una delle principali aziende al mondo ha oggi annunciato il proprio veicolo elettrico dedicato, portando avanti una scommessa fatta di colonnine, sensori, intelligenza di bordo e futuri ulteriori investimenti. Se non è sintomo di una rivoluzione, poco ci manca.
08 10 2020