L’Alfa Romeo RZ è la versione scoperta della SZ del 1989. Rispetto a questa sembra ancora più esotica. Il suo ingresso in produzione avvenne nel 1992 , ma lo scorrere del tempo non ha tolto una virgola alla sua dirompente personalità. Ancora oggi, quando un esemplare passa in strada, si girano (quasi) tutti, attratti dalle curiose alchimie stilistiche offerte agli sguardi. Non è un’auto di grande morbidezza espressiva: i suoi tratti sono feroci, come quelli di un pugile. A dominare la scena ci pensano i corposi volumi, incisi come segni della spada di un Samurai.
L’impressione, guardando la carrozzeria, è di avere a che fare con muri di lamiere, ma ci pensa il frontale a riconciliare con il gusto, in una certa misura. La parte anteriore, infatti, esprime un’aggressività distintiva e composta. Qui il lavoro creativo ha dipanato meglio i suoi fili. Nelle altre sezioni, invece, si è cercata una presenza scenica feroce e distintiva, priva del minimo livello di eleganza. Una cosa è certa: all’Alfa Romeo RZ il carattere non manca. Impossibile confonderla con altre auto. Le due lettere finali della sigla sono l’acronimo di Roadster Zagato . Un modo per metterne subito in chiaro l’essenza.
Purtroppo la vettura non ebbe il successo commerciale sperato. La tempistica del suo esordio e il temperamento poco aggressivo del suo motore frenarono gli appetiti dei potenziali clienti. Niente da dire sulla magia del V6 da 3 litri, eccellente anche nelle sonorità meccaniche, ma i 210 cavalli messi sul piatto a 6200 giri al minuto erano poca cosa rispetto all’impatto scenico. La clientela si aspettava di più. Pure il quadro prestazionale lasciava qualche interrogativo aperto, perché un passaggio da 0 a 100 km/h in 7.8 secondi e una velocità massima di 228 km/h male si conciliavano col look da supercar . Sugli aspetti sensoriali incideva anche il peso, superiore di 132 chilogrammi rispetto alla SZ. L’ottima tenuta di strada non bastò a far chiudere un occhio su queste pecche, impedendo all’Alfa Romeo SZ di spiccare il volo nel cuore degli appassionati.
01 10 2022