Ferrari Purosangue incrocia la F40 a Maranello | Video

Non ci sono due auto del "cavallino rampante" più lontane tra loro della Ferrari Purosangue ed F40, eccole insieme.
Non ci sono due auto del "cavallino rampante" più lontane tra loro della Ferrari Purosangue ed F40, eccole insieme.

La Ferrari Purosangue si vede sempre più spesso in strada, nella sua veste definitiva. Solo alcune pellicole adesive impediscono di ammirarla nello stesso lindore del vernissage. Questo non va ad inficiare il colpo d’occhio. Il nuovo video messo in rete da Varryx raccoglie varie uscite del SUV (o FUV) del “cavallino rampante”, immortalato in diverse livree. L’occasione è stata fornita da alcune sessioni di collaudo nei pressi del sito produttivo di Maranello.

In una scena, la più recente “rossa” incrocia per strada le leggendaria Ferrari F40. La trama dei fotogrammi di questo, sia pur breve, passaggio ravvicinato consente di cogliere in pieno l’enorme differenza fra una delle migliori icone della tradizione classica del marchio e una vettura distante anni luce dalla storia aziendale, nonostante la presenza del prezioso V12 sotto il cofano anteriore.

La Ferrari Purosangue è una “rossa” decisamente diversa dalle altre, ma i tecnici hanno cercato in tutti i modi di tenere vivo il rapporto con il DNA del “cavallino rampante”. Da questo impegno è uscito fuori un modello del tutto differente rispetto ai tradizionali Crossover o Sport Utility Vehicle. Lo si coglie già nell’eccellente tela stilistica definita da Flavio Manzoni, che produce sensazioni di sportività e classe uniche nella specie. Ma a segnare il vero stacco ci pensa il resto. Qui, ad esempio, il motore è disposto in posizione anteriore arretrata, col cambio al posteriore. Un’architettura transaxle , insolita per i veicoli a ruote alte.

Il maggiore salto di specie giunge però dal comportamento dinamico, efficace al massimo, nonostante l’altezza da terra e i pesi in gioco. La capacità di emozionare è in linea con le aspettative della clientela da Maranello, che non ammette compromessi al ribasso su questo fronte, nemmeno per un SUV. Il fatto che la ripartizione dei carichi sia quasi perfettamente bilanciata fra avantreno e retrotreno conferma la volontà di adeguarsi agli standard delle GT a motore centrale-anteriore, in termini di divertimento di guida.

Il cuore da 6.5 litri è lo stesso di altre auto sportive del “cavallino rampante”, ma qui si è ammorbidita l’indole corsaiola, riducendo la potenza massima a 725 cavalli . Una cifra di riferimento per un SUV (o FUV). Le prestazioni sono al top, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 3.3 secondi e da 0 a 200 km/h in 10.6 secondi. La velocità massima si spinge oltre i 310 km/h. Incredibili le melodie orchestrali elargite al piacere dei sensi da questo V12.

Foto | Screen shot da video Varryx

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

20 10 2022
Link copiato negli appunti