Multe: tutti i casi in cui è possibile non pagarle

Non sempre le multe che ci arrivano a casa vanno pagate, ci sono alcuni casi specifici in cui, sapendo dove e cosa guardare, è possibile evitarlo senza rischiare di incorrere in penali o more.
Non sempre le multe che ci arrivano a casa vanno pagate, ci sono alcuni casi specifici in cui, sapendo dove e cosa guardare, è possibile evitarlo senza rischiare di incorrere in penali o more.

Quando ci arriva a casa una multa incominciamo a pensare a dove l’abbiamo presa e a come è potuto succedere. Anche se non sempre sono cifre altissime, comunque pagarle è davvero fastidioso. A volte per cose di cui non ci siamo resi nemmeno conto, come essere entrati in una zona a traffico limitato o essere andati per qualche secondo nella corsia degli autobus.

Dato che però, la legge non ammette ignoranza, quando commettiamo un errore, anche se di poco conto e non volontariamente, dobbiamo pagare. In realtà non sempre. La legge dev’essere rispettata da tutti, anche da chi ha l’autorità di fare le multe o inviarle a casa nostra. Perciò prima di pagare una multa , fai attenzione ad alcuni dettagli, che potrebbero invalidarla e quindi permetterti di non pagarla.

Multe: quando possiamo evitare di pagarle

Il primo caso di cui parliamo è forse quello più fastidioso: l’autovelox. Perché l’eventuale multa sia regolare, l’autovelox, che ha rilevato la nostra velocità, dev’essere ben visibile e segnalato da un apposito cartello, il quale deve stare a una certa distanza dal dispositivo. Non si può trovare quindi il cartello segnalatore, a ridosso della volante di turno con l’autovelox pronto per coglierci in flagrante. Inoltre dev’essere gestito dall’ente preposto e autorizzato. Ad esempio la polizia locale non può usare un autovelox in una strada statale.

multe-autovelox

Il secondo caso riguarda il verbale . Prima di pagare la multa osserva attentamente il verbale e nota se all’interno manca una di queste informazioni:

  • i tuoi dati, se eri alla guida, o del proprietario del veicolo (nome, cognome, residenza);
  • il tipo di veicolo e la targa;
  • la data, il luogo e l’ora della presunta violazione;
  • il numero della patente di guida;
  • l’articolo del Codice della strada che sarebbe stato violato.

Se dovesse mancare anche una sola di queste informazioni, la multa non è valida e puoi non pagarla.

Per ultimo parliamo della notifica. La multa, con il relativo verbale, dev’essere notificata entro 90 giorni da quando si è commessa l’infrazione. Per cui guarda la data della lettera e confrontala con la data della violazione. Se è anche solo un giorno oltre la notifica non è più valida e quindi anche la multa.

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27 08 2022
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