Parcheggio sulle strisce blu: trucchi legali per non pagare

Il parcheggio è diventato ormai un’opera d’arte: se c’è, è già di qualcun altro, e se lo trovi libero lo devi strapagare. A volte, soprattutto nelle località di mare durante il periodo estivo, o nelle grandi città durante la stagione fredda, trovare un parcheggio libero è davvero complicato.

Ci sono però le famigerate strisce blu, i parcheggi a pagamento. Di solito quelli, magari facendo qualche giro in più, si trovano liberi. Immagino però che sia capitato anche a te di parcheggiare l’auto distantissima dal posto in cui dovevi andare, perché ormai esasperato dal tempo speso a cercare un parcheggio.

E se poi magari, dopo averlo trovato, devi anche girare mezzo quartiere per trovare il parchimetro, la macchinetta mangia soldi, che ti fa il ticket da mettere sul cofano per evitare la multa. Poi una volta trovato è rotto, e così parte di nuovo il pellegrinaggio alla ricerca del parchimetro perduto. Insomma una tragedia. Devi sape però che non sempre il parcheggio sulle strisce blu va pagato . Vediamo quando e come agire in questi casi.

Parcheggio sulle strisce blu: tre casi in cui non si paga

Parchimetro rotto o non funzionante. Questo è il primo caso. Se troviamo il parchimetro più vicino a noi rotto o non funzionante, abbiamo ovviamente l’obbligo di vedere se nelle vicinanze se ne trova un altro. La legge non dice esattamente a quanti metri dev’essere il parchimetro rispetto al parcheggio. Tutta via, in base anche alle condizioni fisiche dell’automobilista, dev’essere nelle immediate vicinanze. Perciò se ti capita questo caso, fai una foto al parchimetro rotto e avvisa i vigili . In questo modo sei esente dal pagare.

Pago bancomat non funzionante. Il secondo caso è quando il parchimetro non ci permette di pagare con il bancomat. Dato che non c’è l’obbligo di pagare in contanti , ma quello di rendere disponibile il pagamento con carte, se troviamo quest’anomalia possiamo evitare il pagamento.

Insufficienza immotivata di strisce bianche. Quest’ultimo caso, che pochi conoscono, è interessante. Il comune non può fare soldi sulle spalle dei poveri cittadini che non trovano un parcheggio libero e quindi devono per forza parcheggiare l’auto nelle strisce blu. Ogni centro urbano, in base alla sua grandezza, deve avere anche dei parcheggi gratuiti . Il giusto compromesso tra gratis e a pagamento. Se così non fosse, se non per un giusto motivo, l’autista può parcheggiare nelle strisce blu e non pagare alcunché.