È una vicenda quantomeno bizzarra quella che arriva dagli Stati Uniti dove un candidato sottoposto a un esame della patente (dopo aver ricevuto una multa per eccesso di velocità) ha deciso di attivare la tecnologia Autopilot in dotazione alla propria Tesla Model 3 durante la prova pratica di guida.
Tesla Model 3: l’Autopilot non ammesso agli esami della patente
Per quale motivo? Solo per registrare il tutto e caricarlo poi sul proprio canale YouTube, guadagnando così visualizzazioni e. Il risultato è quello che si può vedere in streaming di seguito. Piuttosto scontato l’esito: bocciato .
L’esaminatore non è intervenuto durante il test, lasciando fare il ragazzo nonostante le attivazioni del sistema producessero un segnale sonoro facilmente udibile e riconoscibile in aggiunta all’accensione di un LED blu ben visibile sul cruscotto. Al termine ha però chiesto spiegazioni, replicando con molta calma che si tratta di una pratica non consentita e informando il ragazzo dell’esito negativo. Potrà ripetere la prova a quindici giorni di distanza, ovviamente senza più aiuti di questo tipo. Gli è inoltre stata negata la possibilità di tornare alla propria abitazione a bordo dell’auto.
L’inquadratura non aiuta a capire se l’esaminatore si sia accorto o meno dell’attivazione di Autopilot durante il test, nonostante di tanto in tanto lo si vede prendere appunti.
30 11 2020