Ormai è ufficiale: Android Auto per smartphone cesserà di esistere. Al suo posto,arriverà la nuovissima Driving Mode di Google Assistant . Dopo mille peripezie, attese, rinvii e ritardi, finalmente il gigante della tecnologia ha deciso di iniziare il rollout della suddetta feature.
Google Assistant con Driving Mode: cosa cambia?
Ovviamente il modo più immediato per verificare la disponibilità della nuova Driving Mode è andare nelle impostazioni presenti all’interno di Google Maps e di visualizzare la spunta relativa all’assistente virtuale. Se non sapete come ci si arriva, nessun problema. Ci pensiamo noi:
Aprite Google Maps e cliccate in alto a destra, dove si trova il vostro avatar personale. Una volta fatto, cercate le impostazioni e cliccate su “Impostazioni navigatore “. Dovreste poter vedere una dicitura relativa ai parametri del noto Google Assistant. A questo punto, se nel sottotitolo c’è un rimando alla Driving Mode, vorrà dire che avrete ricevuto l’update. Altrimenti, l’unica cosa che potete fare a riguardo è attendere, attendere, attendere. L’attesa tuttavia, non sarà eccessivamente lunga. Il rilascio è in arrivo in queste ore e sembra che non sia legato ad una versione ben definita di Maps ma tantomeno all’applicazione di Google. Con buona probabilità, sta arrivando mediante lato server, pertanto potrebbe occorrerci leggermente più tempo prima di vederlo disponibile.
Con questo elenco di screenshot condivisi da XDA , potrete osservare un’interfaccia ben differente da quella vista al Google I/O dello scorso anno. Considerato che sono passati diversi mesi, ci sta anche che l’azienda abbia deciso di apportare lievi ma sostanziali differenze alla UI dell’applicazione.
Sembra che, ad oggi, ancora non sia arrivato in Italia, ma tenete gli occhi puntati perché qualcuno potrebbe star ricevendo l’update proprio in questi istanti/ore. Ad ogni modo, il software si trova in “Early Preview” , vale a dire in super anteprima ed è presente solo in inglese e nel territorio degli USA.
Nonostante questo, sappiate che Android Auto per autovetture continuerà ad esistere senza problemi e riceverà ancora numerosi aggiornamenti che lo renderanno pressoché ancora più versatile e smart. Uno fra tutti? La lettura dei parametri del veicolo attraverso un’analisi condotta dal software stesso. Oppure ancora, grazie ad Android 11, presto arriverà la connessione fra telefono e automobile senza fili, in modalità full wireless. Dulcis in fundo, entro la fine dell’anno, Google permetterà l’inserimento di wallpaper personalizzati a bordo dell’home screen della piattaforma.
18 11 2020