Attorno al brand aleggiano i rumor dell’affare Apple Car, ma prima di arrivare a qualsivoglia firma che assoggetterebbe il ramo Kia ai desiderata di Cupertino, Hyundai intende delineare quelli che sono il proprio destino, le proprie ambizioni, la propria identità.
Hyundai, il futuro è oggi
Un punto cardinale emerge su tutti gli altri: è quello della mobilità elettrica . Hyundai intende scommetterci subito e con forza, anche e soprattutto sul mercato europeo ove l’azienda intende portare “più qualità e più quantità”:
Lo scorso anno è stato eccezionalmente importante nella nostra transizione verso la mobilità futura. Abbiamo investito per elettrificare quasi interamente la nostra flotta. Quest’anno vogliamo raccogliere i frutti di questo investimento mantenendo la nostra solida quota di mercato e vendendo più veicoli elettrici che mai.
Michael Cole, Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe
Nei prossimi quattro anni il gruppo intende lanciare più di 12 veicoli elettrici a batteria aggiuntivi rispetto alla gamma odierna, arrivando all’elettrificazione completa entro il 2024 (dunque molto prima rispetto a quanto annunciato poche ore prima da General Motors) con obiettivi di vendita globali pari a 560.000 unità. Forte dei propri 15 modelli elettrificati (o derivati) disponibili in Europa, Hyundai spiega di avere oggi in mano “la più ampia scelta di powertrain sul mercato, dai motori benzina o diesel a combustione interna ai mild-hybrid, full hybrid, plug-in hybrid, elettrici a batteria, e persino veicoli a celle a combustibile di idrogeno “.
IONIQ 5
La prossima scommessa, nel frattempo, è quella della IONIQ 5, la prima vettura in assoluto sviluppata sulla nuova piattaforma E-GMP .
Questo modello rappresenterà pertanto l’avamposto di una nuova generazione di veicoli elettrici con carica ultra-rapida (800 volt)
04 02 2021