Continua incessante il lavoro degli ingegneri di Google per ottimizzare Android Auto. Il sistema che consente di interfacciarsi con il proprio smartphone tramite il sistema di infotainment presenta adesso una interessante novità, l’integrazione di YouTube Music direttamente in Maps.
Android Auto: ecco YouTube Music integrato
Uno dei “fastidi” che era stato riscontrato dagli utilizzatori di Android Auto durante la guida era quello di dover uscire da Maps per poter utilizzare YouTube Music.
Oggi, però, questo inconveniente è stato finalmente risolto e finalmente l’app di streaming musicale è stata integrata in Maps. Così facendo sarà dunque possibile controllare o scegliere più facilmente ciò che si sta riproducendo su YouTube Musica senza essere costretti ad uscire da Google Maps.
Per configurare YouTube Music come app predefinita in Google Maps, però, si dovrà “smanettare” nel menù delle impostazioni e trovare l’opzione dedicata a questa integrazione. Non vi aspettate, quindi, di avere la app di streaming già integrata in Maps al prossimo avvio.
La scelta di Google è comunque coerente con la decisione di rinunciare a Google Play Music, per spostare tutti i propri utenti su YouTube Music.
Il colosso di Cupertino ha rilasciato già numerosi aggiornamenti di Google Maps. Come riferisce Autoevolution tutto è iniziato in Usa con la versione 10.41.4 il primo giugno, seguita dalla versione 10.41.5 tre giorni dopo; il 9 giugno è stata rilasciata la versione 10.43.2, mentre l’aggiornamento più recente è arrivato il 17 giugno con la versione 10.43.3.
Per quanto riguarda i build beta, il primo build di test di giugno ha ricevuto il via libera il 4 giugno come 10.43.1 , mentre il secondo è stato pubblicato il 21 giugno come 10.44.0.
Sarebbe comunque utile che gli sviluppatori di Android Auto iniziassero ad ascoltare le critiche degli utilizzatori relativamente ad alcune app come Spotify, che dopo l’ultimo aggiornamento ha manifestato numerosi malfunzionamenti o TuneIn e Deezer le cui icone appaiono sullo schermo ma non si caricano nel sistema.
Il passo successivo, poi, sarebbe quello di rendere Android Auto finalmente disponibile anche in wifi su tutti i sistemi di infotainment e con tutti gli smartphone così da semplificare notevolmente l’utilizzo in macchina senza la necessità di dover collegare il proprio telefono via cavo.
23 06 2020