Le firme necessarie per dare il via allo sviluppo della Apple Car stanno per arrivare: secondo fonti raggiunte dalla CNBC, infatti, l’accordo non sarebbe ancora stato formalizzato ma sarebbe ormai prossimo alla chiusura ufficiale.
Apple Car: solo per il contesto urbano?
Immediata la reazione in borsa delle azioni AAPL, in aumento di un nuovo ed ulteriore 2% a fine seduta. Il motivo è semplice ed è così riassunto dall’analista Morgan Stanley Katie Huberty: ad Apple basterebbe avere in mano il 2% del mercato dell’automotive mondiale per duplicare gli introiti che ha oggi dal solo mercato degli iPhone. Il potenziale è dunque alto, soprattutto per il peso che l’iconica mela di Cupertino si porta appresso in questa avventura.
Per il resto sembra essere tutto confermato: lo sviluppo avverrebbe negli Stati Uniti, sarebbe in mano a Kia Motors (gruppo Hyundai ) ed Apple avrebbe il controllo di software e hardware di bordo.
Apple, soprattutto, avrebbe il controllo del brand: Kia sarebbe mero fornitore automotive , aspetto che ha creato non pochi dissapori all’interno del top management Hyundai. Tutto sarebbe tuttavia ben indirizzato verso la chiusura dell’affare.
Ciò che stupisce maggiormente, semmai, è l’ambizione con cui nascerebbe il progetto fin dal primo modello: mobilità elettrica e guida autonoma “full” fin dall’esordio, focalizzata sul cosiddetto “ultimo miglio”. L’auto, insomma, potrebbe non essere una vera e propria auto per privati, ma più che altro un veicolo di trasporto urbano o per le consegne a domicilio. Nel mirino, insomma, ci sarebbe più Zoox che non Tesla : ciò cambierebbe non poco le prospettive fin qui dipinte attorno al brand “Apple Car”.
04 02 2021