Artemis: diventa un'azienda stand-alone per il bene dell'EV

In questi mesi si è parlato spessissimo del progetto Artemis . Di fatto, da quando è stato annunciato, Audi ha sempre ribadito che questa divisione facente parte del gruppo avrebbe dedicato le sue energie allo sviluppo di veicoli elettrici di nuova generazione e nella creazione di tecnologie innovative legate alla guida autonoma. Ovviamente, il lavoro interno non avrebbe dovuto ostacolare nessun’azienda facente parte della holding e avrebbe contato di una grande libertà di movimento.

Artemis ora è una società indipendente e sta assumendo ingegneri

Adesso sembra che Artemis diverrà la soluzione al problema su come competere con Tesla che il gruppo Volkswagen stava domandandosi da tempo. Di fato, si evince che, per sfruttare l’onda dell’elettrificazione e del passaggio al mondo “All Digital”, occorre una manovra brusca nella direzione in cui compagnie come quella di Elon Musk stanno viaggiando. Tuttavia, Volkswagen presentava un gran problema – e ne soffre tuttora. Stiamo parlando della lentezza dei passaggi che, burocraticamente rende molto lento tutto quanto.

Per tale motivo, con lo scopo di snellire tutti gli iter burocratici e non solo, Artemis si è trasformata in un’azienda indipendente e staccata da Audi. A ribadirlo è stato il CEO di Artemis Alexander Hitzinger. Se prima la divisione godeva di ampia libertà, adesso ne potrà aver ancora di più e operare in maniera indipendente da VW. Con la notizia, il CEO ha ribadito che l’azienda sta cercando nuovi esperti e ingegneri da assumere al fine di raggiungere i focus previsti che si è prefissata. Non si sa nulla in merito alle assunzioni ma si ipotizza una squadra composta da 250 dipendenti. Inoltre, grazie ad Artemis vedrà la luce la nuova Landjet, un’auto premium che avrà autonomia di ben 650 km , ovviamente elettrica e che sfiderà apertamente la model S di Tesla.

Ricordiamo infine, che il CEO di Volkswagen Diess ha sempre ribadito di osservar con ammirazione Tesla, una delle aziende più innovative e lungimiranti di sempre. Diversi mesi fa infatti, ha richiesto un incontro con Musk proprio per discutere delle novità per il futuro dell’industria dell’automotive.