L’attuale situazione di emergenza, che ha costretto il governo ad imporre severe misure restrittive sugli spostamenti, ha avuto ripercussioni anche nella vita degli automobilisti.
Chi utilizzava la vettura per lavoro o per lo svolgimento di altre mansioni, nella maggior parte dei casi si è visto costretto a lasciarla parcheggiata a bordo strada per non infrangere le disposizioni governative e subire delle salatissime sanzioni.
L’inutilizzo dei veicoli ha però fatto esplodere il caso delle polizze RC auto. Il governo, infatti, è intervenuto in maniera blanda su questa materia prevedendo soltanto la proroga della validità della polizza assicurativa fino a 30 giorni dopo la scadenza, ma nulla ha deciso in materia di sospensione o rimborsi .
Assicurazione auto: l’intervento del Codacons
La sospensione delle polizze Rc auto ed eventuali rimborsi legati all’emergenza attuale devono valere in modo indistinto per tutti gli assicurati, indipendentemente se l’autovettura assicurata è parcheggiata in garage o su strada.
E’ stata questa la richiesta al governo da parte del Codacons . L’associazione a tutela dei consumatori ha infatti spiegato come un emendamento al decreto Cura Italia approvato al Senato abbia introdotto la possibilità di chiedere la sospensione della copertura assicurativa fino al 31 luglio.
Tuttavia questa misura, se sarà approvata in modo definitivo, potrà essere positiva per gli utenti a patto però che non vi siano distinzioni tra vetture parcheggiate in strada o in garage.
Come sappiamo, infatti, il nostro Codice della Strada disciplina all’articolo 193 l’obbligo di adottare la copertura assicurativa anche per quei mezzi che siano inutilizzati ma posteggiati su strada pubblica .
Le misure restrittive volute dal Governo, però, hanno imposto l’impossibilità di circolare liberamente, e queste misure valgono anche nel caso in cui il mezzo sia parcheggiato su area pubblica.
Questa circostanza, secondo il Codacons, rimuove a monte ogni differenza tra i veicoli custoditi in luogo privato e veicoli parcheggiati su strada, ed una eventuale limitazione della sospensione delle polizze solo in favore dei mezzi assicurati custoditi in garage determinerebbe una inaccettabile disparità di trattamento a danno di coloro che non dispongono di garage privati.
22 04 2020