I mesi di marzo ed aprile di quest’anno sono stati caratterizzati da misure restrittive imposte dal governo divenute necessarie per cercare di porre un freno al diffondersi della crisi sanitaria che ha colpito duramente il nostro Paese.
Le limitazioni agli spostamenti, entrate in vigore nei primi giorni di marzo e concluse gradualmente a metà maggio, hanno comportato per numerosi automobilisti l’impossibilità di utilizzare liberamente la propria vettura.
Queste restrizioni hanno avuto, però, come ulteriore conseguenza quella di avere un impatto anche sui premi delle assicurazioni che, per una volta, hanno fatto registrare un calo.
Assicurazione auto: calano i prezzi a marzo
Data l’impossibilità di utilizzare l’auto nei mesi di marzo ed aprile il Governo è intervenuto tempestivamente, in un primo momento, per prorogare di ulteriori 15 giorni il periodo di validità della polizza subito dopo la scadenza, mentre in un secondo momento ha previsto la possibilità per gli assicurati di poter richiedere la sospensione della copertura RC Auto fino al 31 luglio in caso di inutilizzo del mezzo.
Oltre a queste misure volte a tutelare gli automobilisti in questo periodo di crisi, c’è però da evidenziare come il drastico crollo del traffico abbia fatto diminuire in maniera notevole anche il numero si sinistri.
Nel solo mese di marzo, stando alle statistiche, il calo rispetto allo stesso periodo del 2019 è stato dell’80% e questo dato ha avuto effetto anche sui costi sostenuti dalle compagnie assicurative e sui prezzi delle polizze ridottisi in modo più o meno incisivo in tutte le regioni italiane.
In media è stato stimato che in media il calo dei prezzi è stato pari al 12% a livello nazionale con punte in alcune regioni del 20%, ma bisognerà capire se questa riduzione dei premi si confermerà anche nel corso dei prossimi mesi.
Si deve però anche evidenziare come le limitazioni alla circolazione abbiano comportato per gli automobilisti una perdita economica dato che il costo delle polizze è stato ugualmente sostenuto senza avere la possibilità di mettersi al volante ed il Codacons ha effettuato un calcolo di queste perdite.
Secondo l’associazione, considerato il costo medio di una copertura RC Auto pari a 404 euro, ogni assicurato in questo periodo haperso in media 33,6 euro al mese di assicurazione.
Per questa ragione il Codacons ha chiesto al Governo e all’Ivass ulteriori misure per riconoscere in modo automatico agli assicurati un rimborso parziale del costo sostenuto per la polizza Rc auto, anche attraverso sconti sui successivi rinnovi.
27 05 2020