Il CEO dell’azienda britannica fondata nel 1913, in una recente intervista, ha dichiarato alla stampa che Aston Martin sta per effettuare un drastico cambiamento nella produzione di un componente delle sue vetture. Sembra infatti che la compagnia stia abbandonando la partnership con Mercedes relativa al motore V8 che la società tedesca dona a quella britannica, in favore di una nuova unità ‘fatta in casa’.
Il presidente ha infatti ribadito come la casa stia lavorando ad un motore V6 ibrido da 3.0L, totalmente progettato e costruito nel Regno Unito. Bisognerà salutare quindi, il V8 4.0L di origine AMG Mercedes che finora è stato presente in diversi modelli. Il motore è stato famoso soprattutto per aver permesso l’abbassamento del centro di gravità della vettura, in virtù di un miglioramento dello stile di guida, decisamente più sportivo e aggressivo.
Invariata la collaborazione invece, sul versante del motore V12, che continuerà ad essere installato sulle automobili di lusso inglesi. Cambierà tuttavia, la fabbrica di produzione: si sposterà dalla Germania al GB.
Aston Martin e Mercedes: quali sono i piani?
Il motivo è presto detto: Mercedes sta decidendo di abbandonare tutti i motori e piattaforme, per concentrarsi esclusivamente sulle nuove motorizzazioni a 4 cilindri turbo completamente elettrificate. Bisognerà quindi dire addio al V8 , ormai un’icona a bordo delle macchine AM, come la Vantage, la DB11 e la futura DBX.
Il nuovo V6 sarà definito un motore ‘entry-level’ dalla società e verosimilmente lo vedremo anche sui nuovi esemplari in arrivo: Valhalla e Vanquish.
08 03 2020