Si avvicina l’appuntamento con il Salone Auto e Moto d’Epoca 2022 di Padova, in programma dal 20 al 23 ottobre. Il reparto Heritage di Stellantis avrà uno spazio espositivo di altissimo livello, con auto storiche da sogno, in rappresentanza della parte italiana del gruppo. Il modo migliore per omaggiare gli oltre 30 anni di attività della manifestazione veneta. Questa è una delle più quotate del settore su scala europea.
Protagoniste dello stand saranno 6 vetture classiche di grande appeal. Eccole: Abarth 750 Record (1956), Abarth 1000 SP (1966), Alfa Romeo Alfetta (1974), Alfa Romeo SZ (1989), Lancia Aurelia B20 GT (1951) e Lancia Delta HF Integrale (1994). Ad arricchire il parterre ci penserà l’attuale Abarth Classiche 1000 SP . Una première internazionale per il progetto, ispirato all’omonima sportiva del 1966. L’auto, rinata nella nuova forma grazie al reparto Heritage di Stellantis, prenderà vita in soli 5 esemplari, su ordinazione.
Auto e Moto d’Epoca: vetrina al top
Il Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova è un palcoscenico importante. Le cifre lo confermano: 115.000 metri quadri di superficie, 1.600 espositori, 130.000 visitatori e oltre 5.000 vetture in vendita. Numeri di assoluta eccellenza, che ne fanno uno dei fiori all’occhiello del motorismo storico nel Vecchio Continente. La rassegna veneta è stata scelta dall’Heritage di Stellantis per ribadire la sua missione principale: recuperare, custodire e valorizzare il patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.
La decisione di esporre l’Alfetta è stata presa da Heritage per presentare le rinnovate certificazioni di autenticità Alfa Romeo Classiche, realizzate in stretto coordinamento con la casa del “biscione”. Di grande splendore l’esemplare in vetrina, che ha superato il filtro, ottenendo il riconoscimento ufficiale sull’originalità. Il comitato di certificazione è composto dai vertici del brand, da esperti del marchio e dai tecnici di Heritage. L’Alfa Romeo SZ esposta nello stand è invece il frutto di un restauro compiuto a regola d’arte dagli uomini di Heritage. Sulla loro professionalità nessuno nutre il benché minimo dubbio.
18 10 2022