Oggi la voglia di normalità appare più forte che mai; dopo il periodo di crisi appena attraversato tutti vogliono tornare alla propria vita e, con l’estate, c’è bisogno di staccare dallo stress accumulato in mesi chiusi in casa. Sempre però mantenendo le distanze e seguendo le normative preposte dal Governo per evitare i contagi. In molti restando in Italia, favoriranno lo sviluppo e il turismo del nostro Paese; di fatto, la nostra penisola offre tutto il necessario per godere di momenti unici di relax, dal mare alla montagna, ai casolari in campagna nelle zone più belle di sempre. La domanda sorge spontanea? Perché non viaggiare lungo il territorio… ad emissioni zero? D’altronde si parla sempre più spesso di ecosostenibilità. Nasce così #EViaggiotialiano , un’iniziativa molto particolare: ma andiamo con ordine.
#EViaggioitaliano: cos’è?
Il programma è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dalla Commissione UE e dal Parlamento Europeo. Nelle scorse ore è stato presentato a Roma a Palazzo Brancaccio. Tanti son stati i promotori: dalla Fondazione UniVerde, l’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, SOS Logistica, SOS Terra, Opera 2030, la Fondazione Ampioraggio e anche Jimmy Ghione.
Ancora non abbiamo presentato #EViaggioitaliano; stando alle parole di Nino Geraci, uno degli ideatori dell’iniziativa:
È un progetto nato per rilanciare il turismo sostenibile in Italia, attraverso dei veicoli elettrici che gireranno tutto il Paese contribuendo a sostenere cultura, enogastronomia e ambiente, valorizzando i borghi e le perle meno conosciute della Penisola.
Secondo Pecoraro Scanio della Fondazione UniVerde invece, la parola chiave è “turismo diffuso”, proprio volto alla valorizzazione dei luoghi meno noti dell’Italia, il tutto però muovendosi ad emissioni zero.
Si parte dal 16 luglio in Campania, seguita da 4 tappe in Puglia, Lombardia e Trentino, ma molte altre sono in arrivo in cantiere.
Fra le protagoniste del viaggio a zero emissioni di CO2 ci sarà anche Future Trailer, ossia una cucina mobile ad energia solare allocata ad un carrello che viene trainato da una Model X personalizzata ad hoc. La vettura è di Daniele Invernizzi , il fondatore di eV-Now, oltre che VP di tesla Owners Italia. Il primo chef che aderirà al progetto sarà Franco Pepe. Invernizzi spiega:
È un orgoglio italiano. Abbiamo realizzato 3 anni fa questo cubo fotovoltaico con una batteria che può anche ricaricare i veicoli elettrici. Tutti componenti sono Made in Italy. Girerà nei piccoli borghi promuovendo energia l’pulita e l’enogastronomia italiana”
Anche Striscia la Notizia sarà presente, per mano di Jimmy Ghione, il famoso inviato, che afferma:
Sono piacevolmente sorpreso da questa iniziativa, anche noi come Striscia vogliamo essere vicini alle tematiche ambientali. Adesso bisogna ricominciare così, facciamo in modo che dal Covid nascano anche cose nuove e positive.
Ovviamente entusiasti del progetto sono anche Francesco Paolo Russo di Angi e Chiara Bruni di SOS terra.
23 06 2020