Altri 2 miliardi di euro in ben 140 progetti per il rilancio del mondo dei trasporti al fine di dar una scossa ad un mercato stazionario a causa dell’emergenza sanitaria. Con i nuovi fondi infatti, l’Europa mira a realizzare gli obiettivi climatici previsti dal Green Deal . Tutti i nuovi ambiti di intervento mirano a rafforzare le ferrovie e il trasporto via mare e a sostenere l’acquisto di auto elettriche; grande importanza inoltre, verrà data al passaggio alle tecnologie ecosostenibili per la mobilità urbana e non solo.
Le auto elettriche nel mirino dei nuovi progetti UE
Sui trasporti su strada si prevedono tantissime nuove infrastrutture; nello specifico, leggiamo che ci saranno 17.275 stazioni di ricarica green elettrici su strada e 355 nuovi bus. Se si vede nel dettaglio le informazioni dei nuovi progetti, si scopre che gran parte di essi sono destinati al mercato nostrano.
Dal rapporto dei progetti scelti per il finanziamento europeo, si evince che ci saranno 8,2 milioni di euro per realizzare sul nostro Paese oltre 14.000 colonnine di ricarica in più; parliamo del 75% solo nelle aree cittadine, mentre il 25% verranno allocate sulle autostrade per avvantaggiare gli spostamenti extra-urbani. Questa notizia è un’ottima cosa per tutti coloro che stanno pensando se passare alla mobilità ecosostenibile; sicuramente gli incentivi locali e nazionali possono dare una grossa mano al ripristino dell’economia, ma ancor più importante sarà installare una serie di ricariche smart lungo la penisola al fine di invogliare la popolazione al passato al “green”.
Le colonnine elettriche in italia saranno più immediate e semplici; grazie al Decreto Semplificazioni ci sarà una norma che aiuterà la creazione delle stesse mediante nuove infrastrutture. A comunicar ciò è il Ministro Costa, che ha specificato come basterà solo un documento (un’autorizzazione) per installare un nuovo punto ricarica.
In passato, l’iter burocratico era ben più macchinoso; oltre 18 documenti per creare un luogo ad hoc ove ricaricare la propria macchina. Grazie ad una nuova rete invece, molte persone verranno spinte a scegliere le soluzioni ecologiche (full o Hybrid) a sostegno dell’economia.
Il nuovo Decreto Semplificazioni permetterà di installare un punto ogni 1000 abitanti. Tutti i Comuni per esempio, entro 6 mesi da quando il Decreto diventerà Legge, dovranno sottostare a tale normativa.
Tariffe agevolate per tutti, con bassi costi per la ricarica pubblica, per il noleggio e l’occupazione dei punti di ricarica, nelle aree urbane così come in autostrada. Con questa serie di nuove pratiche e grazie all’ausilio degli incentivi statali , si potrà dare una scossa al mercato della mobilità elettrica. Ad oggi, l’iter ancora non è terminato tuttavia; bisognerà aspettare che venga ufficializzato come “Legge” prima di cantar vittoria. Speriamo bene.
19 07 2020