Stando a quanto si legge, sembra che le batterie allo stato solido di nuova generazione stiano approdando sulle concept car Toyota e Volkswagen. La tecnologia next-gen permetterebbe di avere ricariche in soli 10 minuti: questa è la rivoluzione che si attende per permettere ai veicoli EV di proliferare a pieno regime sulle nostre strade.
Batterie allo stato solido: la soluzione per avere autonomia e tempi di ricarica rapidi
Oramai è chiaro e lampante per chiunque: il futuro dell’elettrico passa dalle nuove batterie, nello specifico, quello allo stato solido. Parliamo di accumulatori innovativi che sono (e saranno) una rivoluzione nell’intera industria dell’auto. In primo luogo, queste celle permetteranno di avere un’autonomia di ben 500 chilometri con una singola carica avente durata di dieci minuti. SOno tanti i costruttori che stanno cercando di investire in questo settore e in primo luogo figurano Toyota e il gruppo Volkswagen.
Si legge che Toyota sarà una delle prime realtà a realizzare le batterie allo stato solido. A ribadirlo è il giornale nipponico Nikkei . Già nel 2021 vedremo una concept car che sfrutterà gli accumulatori proprietari. Rispetto alle batterie agli ioni di litio, queste sembra che sfruttano la tecnologia degli elettroliti immersi in gel liquido o polimerico. Maggior compattezza per aver maggiore autonomia.
Anche Volkswagen, attraverso l’azienda QuantumScape, ha ribadito che ci saranno grandi novità sul fronte delle batterie. Il CEO Jagdeep Singh ha spiegato di aver trovato una soluzione per i nuovi accumulatori: si parla di un elettrolita in ceramica che funge da separatore e che impedisce la formazioni di detriti, responsabili del deterioramento delle batterie. Così facendo, dovremmo disporre di auto che si caricano in 15 minuti all’80% e resistenti nel tempo.
Per vedere in azione le soluzioni innovative dovremo attendere però il 2025 con i primi modelli Volkswagen. Il gruppo tedesco ha ribadito di star collaborando ampiamente con l’azienda americana QuantumScape con cospicui investimenti di oltre 200 milioni di dollari. Lo scopo è quello di sviluppare la tecnologia delle batterie allo stato solido per ridurre i tempi di ricarica delle auto EV.
Rircordiamo che i due gruppi collaborano già da tempo con l’ente statunitense. VW è il principale azionista della compagnia e le due compagnie già da due anni lavorano allo sviluppo degli accumulatori su strada a livello industriale. Ne sapremo di più sicuramente nel corso del 2021.
11 12 2020