Stando ai dati delle immatricolazioni di auto registrate sul mercato italiano, le vendite di vetture a propulsione elettriche nei primi otto mesi del 2022 sono già calate del 20%. Infatti, da gennaio ad agosto sono state immatricolate 31.014 auto a zero emissioni. Lo scorso anno, nello stesso periodo, il quantitativo ammontava a 38.756 unità.
Tuttavia, la quota di mercato è la stessa, pari al 3,6%. Per la cronaca, sul mercato italiano furono vendute 13.462 auto elettriche nel 2020 e 6.455 nel 2019. L’altro dato che emerge dal periodo relativo ai primi otto mesi di quest’anno è la quota di immatricolazioni ai privati, ovvero 12.598 unità, pari al 40,6%. Per il resto, le auto elettriche sono intestate ad aziende, nello specifico 7.993 per il noleggio a lungo termine, 6.987 sono autoimmatricolazioni, 2.842 a società e 594 per il noleggio a breve termine.
La Fiat 500e resta la leader del segmento con 4.718 immatricolazioni, anche se lo scorso anno ammontavano a 6.570 unità e quindi segna il 28% in meno. L’exploit è segnato da Dacia Spring (2.118 unità contro 621), Tesla Model Y (introdotta quest’anno e già a quota 1.857 unità) e Mini Electric (da 666 a 883 unità). Nella parte alta della classifica registrano tutte il segnale negativo, ovvero Smart fortwo EQ (-30%), Renault Twingo E-Tech Electric (-64%), Peugeot e-208 (-35%), Renault Zoe (-54%), Peugeot e-2008 (-35%), Volkswagen ID.3 (-56%) e Tesla Model 3 (-76%).
05 09 2022