L’emergenza coronavirus ha visto numerosi Enti scendere in campo per aiutare gli operatori sanitari in questi giorni complessi. Molti comuni, come quello di Milano e quello di Roma, hanno aperto i varchi nelle ZTL per agevolare il transito di tutti quei soggetti costretti a recarsi presso le strutture ospedaliere per prestare soccorso.
All’elenco delle misure adottate nei confronti degli operatori sanitari si è adesso aggiunta anche quella inerente lo stop del pedaggio autostradale .
Autostrade: gli operatori sanitari non pagano
Autostrade per l’Italia, d’intesa con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e in coordinamento con Aiscat, ha disposto l’esenzione del pagamento del pedaggio per tutti gli operatori sanitari che hanno necessità di muoversi per motivi di servizio legati all’emergenza coronavirus.
L’esenzione del pagamento, valida anche per il tragitto casa-lavoro, è applicata su tutta la rete autostradale gestita da Aspi, è entrata in vigore il 2 aprile ed avrà validità fino al termine del periodo di emergenza .
Il personale sanitario interessato ad usufruire di questa esenzione dovrà semplicemente inviare un modulo di autocertificazione all’indirizzo mail [email protected].
Gli operatori sanitari in possesso di Telepass non subiranno addebiti per i transiti oggetto di esenzione, mentre quelli senza Telepass potranno invece dichiarare al casello di essere in viaggio per prestare servizio relativamente all’emergenza, ricevendo così un rapporto di mancato pagamento che andrà inviato allo stesso indirizzo email, unitamente al modulo di autocertificazione.
Autostrade: le esenzioni valide anche per le ambulanze
Dal 2 aprile, e fino al termine dell’emergenza, verranno ampliate le esenzioni già in vigore anche per le ambulanze. Autostrade per l’Italia, infatti, ha stabilito che ogni tipologia di transito di ambulanze collegato all’emergenza coronavirus sarà esentata dal pagamento del pedaggio.
Analogamente, le stesse esenzioni saranno applicate anche a tutti i mezzi delle associazioni di volontariato di ambito sanitario che prestano servizio per il virus.
Le associazioni interessate dovranno inviare ad Aiscat un’autocertificazione comprovante il fatto che il viaggio è legato a motivi relativi all’emergenza COVID-19. Per ottenere ulteriori informazioni ed i moduli per l’attivazione delle esenzioni è consigliabile consultare il sito web di Autostrade per l’Italia .
03 04 2020