L’evoluzione nel mondo dell’auto ha portato a delle vere e proprie rivoluzioni nel corso dell’ultimo decennio con l’elettronica che ormai è diventata l’elemento predominante.
Le vetture moderne sono diventate quasi un prolungamento degli smartphone e grazie ai sistemi di infotainment è possibile usufruire di funzioni inimmaginabili in passato.
Tra le Case che hanno investito molto sulla compatibilità tra uomo e macchina c’è sicuramente BMW. Le vetture del brand di Monaco sono dotate del BMW Intelligent Personal Assistant , una tecnologia in grado di spiegare ogni sorta di funzione della vettura con supporti multimediali della guida di bordo digitale.
BMW: come funziona l’intelligent personal assistant
Il BMW Intelligent Personal Assistant impara le routine e le abitudini del guidatore ed è successivamente in grado di applicarle nel contesto appropriato.
Aiuta il conducente, apprende le sue preferenze e conosce le impostazioni preferite, ad esempio per il riscaldamento dei sedili o per i luoghi verso cui utilizzano frequentemente il sistema di navigazione.
Analogamente il BMW Intelligent Personal Assistant conosce le funzioni del veicolo ed è in grado di gestirle secondo le richieste del guidatore.
Se ad esempio si pronuncerà la frase: “Ciao BMW, ho freddo”, il sistema andrà a regolare conseguenza la temperatura all’interno della vettura, oltre a fornire informazioni sullo stato dell’auto ed aiutare a rispondere alle domande. L’assistente, inoltre, potrà beneficiare di costanti aggiornamenti tecnici da remoto e sarà in grado di apprendere sempre più preferenze e impostazioni preferite.
BMW: come funziona l’avviso anticollisione frontale
Il sistema di anticollisione frontale è compreso nell’Active Guard Plus, mentre il sistema più evoluto basato su telecamera e radar è incluso nel Driving Assistant .
Questo consiste in un avvertimento in caso di rischio di collisione e può causare l’arresto completo del veicolo prima che avvenga una collisione con un ostacolo, una persona o un altro veicolo.
I sensori misurano la velocità e la distanza dal veicolo che precede o dall’ostacolo fisso, mentre alcuni sistemi possono registrare anche i ciclisti.
I segnali acustici di avviso sono integrati da segnali visivi. Prima della frenata di emergenza, il sistema di assistenza alla guida calcola le prestazioni di frenata ottimali e la pressione del freno richiesta. A seconda del sistema, questa pressione calcolata viene autonomamente tradotta dall’assistente in frenata automatica o applicata quando si preme il pedale del freno.
Un ulteriore sviluppo del sistema consiste nell’assistenza alla manovra di evitamento di un ostacolo: per evitare una collisione, questo sistema supporta attivamente il conducente con una manovra di scantonamento.
22 04 2020