Della BMW iNEXT già si sapeva molto nei mesi passati, ma ora spunta un dettaglio ulteriore direttamente dal CES 2020 di Las Vegas: la vettura avrà a bordo connettività 5G , proiettandosi così direttamente nel futuro della mobilità connessa.
La BMW iNEXT è un prototipo profondamente ispirato all’innovazione tecnologica: previsto sul mercato a partire dal 2021, l’auto venne descritta a suo tempo come “Elettrica al cento per cento, altamente automatizzata e completamente connessa, la BMW Vision iNEXT rende possibili nuove esperienze di viaggio“. Mettere la persona al centro dell’esperienza di guida , così come esplicitato dalla casa madre, significa però fare profondamente leva sulla connettività poiché proietta la persona verso la sua dimensione immateriale ed al tempo stesso consente al mondo esterno di salire sull’abitacolo rendendo gli spostamenti meno alienanti e più integrati con la vita quotidiana.
Interni ridisegnati (vedi tutte le immagini), quindi, linee aggressive, cristalli di design, calandra a doppio rene interconnessa, materiali intelligenti per gli interni ed ora anche il 5G. Grazie alla connettività di nuova generazione, che giunge a bordo grazie alle collaborazioni con Samsung e Harman, l’auto sarà connessa in modalità always-on per offrire informazioni e per trasmetterne, diventando così elemento realmente integrato in un concetto di mobilità intelligente . I vantaggi saranno privati (migliorando l’esperienza di guida), ma anche di sistema, migliorando le condizioni del traffico grazie alle prospettive che la mobilità si sta dando in questi anni di grande evoluzione. A cosa serve? Lo si scoprirà presto, poiché BMW, Samsung e Harman (che hanno lavorato congiuntamente al progetto) proporranno servizi aggiuntivi – eventualmente anche a pagamento – rispetto a quanto già non sia possibile raggiungere con connettività, Web e app.
BMW iNext, grazie al 5G, non solo sarà il primo SUV con connettività in dotazione standard (tramite SIM inclusa), ma sarà altresì uno dei primissimi modelli a portare su larga scala le grandi opportunità che il 5G è in grado di abilitare. La differenza la faranno a questo punto i servizi e la capacità della persona di approfittarne, poiché 5G significa intrattenimento, informazioni real-time, streaming video, interazioni remote in presa diretta, operatività business senza interruzioni, assistenza e altro ancora: per il mondo automotive il tutto potrebbe rappresentare peraltro un nuovo modello di business poiché offrire servizi e connettività significa arricchire tanto il veicolo quanto il tempo speso sulla strada. Tra i grandi gruppi è destinata a scatenarsi una corsa allo sviluppo di servizi a valore aggiunto, gara a cui parteciperanno anche Apple, Google, Amazon e quanti altri interessati al tempo che le persone passano in auto.
08 01 2020