Durante il periodo di piena crisi sanitaria gli automobilisti erano stati costretti a limitare al massimo gli spostamenti per volontà del governo, così da contenere l’emergenza, ma nessuna misura era stata inizialmente presa relativamente alla sospensione del bollo auto e del pagamento della polizza RCA.
Le varie regioni, non essendo giunto alcun provvedimento da parte del governo, avevano così deciso di posticipare la scadenza del bollo fino al 30 giugno così da venire in soccorso sia di tutti quei soggetti in difficoltà economica che di tutti gli automobilisti costretti a pagare la tassa di possesso senza però avere la possibilità di circolare.
Bollo auto: nuova proroga in Lombardia
La Regione Lombardia ha però deciso di prorogare ulteriormente la data ultima per il pagamento del bollo auto. La Giunta ha approvato una delibera su proposta del presidente Attilio Fontata, di concerto con l’assessore al bilancio, Davide Caparini, che stabilisce la sospensione fino al 30 settembre del pagamento del bollo auto e, contestualmente, rinvia la corresponsione delle tasse regionali al 31 ottobre senza l’applicazione di sanzioni ed interessi.
Chi ha già pagato il bollo auto non potrà presentare istanza per il rimborso, mentre chi deve ancora provvedere al versamento del relativo importo potrà effettuarlo in un’unica soluzione entro la data del 31 ottobre.
L’assessore al bilancio, Davide Caparini, ha spiegato: “Il provvedimento delle tasse regionali sospese per l’emergenza sanitaria riguarda gli adempimenti tributari e i termini dei versamenti della tassa auto, anche in domiciliazione bancaria, che scadono nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 30 settembre 2020 per chi ha il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa in Lombardia“.
Il consigliere regionale Floriano Massardi ha voluto sottolineare l’importanza di questa decisione da parte della Regione: “Con questo provvedimento la Regione dimostra la sua attenzione nei confronti dei contribuenti lombardi, già messi a dura prova dall’emergenza economica causata dalle misure restrittive“.
14 06 2020