Il Governo aveva promesso che i primi bonifici relativi all’apertura della famosa piattaforma relativa al Bonus Mobilità sarebbero arrivati entro dieci giorni. Ovviamente così non è stato e il ritardo era nell’ordine delle cose. Tuttavia, pare che finalmente, diversi utenti stiano ricevendo il proprio bonifico relativo al rimborso di un mezzo ecologico acquistato precedentemente e caricato sul sistema del Ministero dell’Ambiente.
Bonus Mobilità: al via i primi rimborsi
Purtroppo non sappiamo quanto tempo ci vorrà per avere vedere tutti i cittadini rimborsati, ma si spera che il tutto possa avvenire più celermente possibile. Per tutti coloro che hanno fatto la richiesta di rimborso nella prima ondata, sappiate che si potranno vedere i soldi già nelle prossime settimane. Le persone che hanno usufruito della seconda ondata di rimborsi invece, dovranno attendere il prossimo anno prima di vedere i soldi accreditati sul proprio IBAN.
Ma qual è la causa del ritardo?
Probabilmente, in primis, è per via dei controlli svolti dalle autorità al fine di verificare la correttezza di tutte le domande. Per fortuna, il Ministero ha confermato il tutto, dando il “via” ai tanti agognati bonifici. Non sappiamo però cosa accadrà – nello specifico – a tutti quelli che non sono riusciti ad ottenere il famoso rimborso. Di fatto, lo scorso 9 novembre è stato attivato il portale una seconda volta e le persone hanno tempo fino al 9 dicembre per richiedere il rimborso relativo all’acquisto di un monopattino EV o una eBike. A tal proposito, vi segnaliamo il monopattino di Xiaomi Mi Essential su Amazon ad una cifra inferiore ai 300€.
Il Ministro Sergio Costa aveva fatto intendere che i rimborsi sarebbero arrivati presto, anche se aveva suggerito che si sarebbe arrivati ai primi mesi del prossimo anno, nella fattispecie, fra gennaio e febbraio.
Noi speriamo che non sopraggiungano ulteriori ritardi, prima che tutta questa storia non diventi una vera e propria barzelletta ai danni di chi ha fatto un acquisto generoso sotto spinta del Governo. Segnaliamo poi che, chi ha ricevuto il bonifico, all’interno della causale ha trovato scritto “dispositivo anti-abbandono”, quasi come se fosse un rimando al bonus seggiolini, di tutt’altra natura rispetto al Bonus Mobilità. Che sia dovuto all’errore di qualche lavoratore distratto? O vi è un problema alla piattaforma?
25 11 2020