Una drag race da urlo è stata predisposta da quelli di DragTimes, che hanno messo a confronto la Bugatti Divo e la Tesla Model S Plaid. Per accogliere la sfida è stato scelto un nastro d’asfalto vicino al mare di Dubai. Anche in quell’area del mondo le gare d’accelerazione sul quarto di miglio hanno preso piede, portando negli Emirati Arabi Uniti una moda nata e cresciuta negli USA.
Partiamo da una premessa: corse del genere non sono il terreno di confronto ottimale per stilare delle graduatorie di valore per le auto. Qui, infatti, il confronto verte su un singolo aspetto: l’attitudine a prendere velocità. Anche questa è importante, specie su un’auto sportiva, ma la valutazione del pacchetto andrebbe fatta a più ampio raggio. Le doti dinamiche, su strada e in pista, ma anche il piacere di guida e la capacità di regalare emozioni, sono gli elementi che fanno veramente la differenza.
Con le auto elettriche , però, le drag race sono diventate una specie di trend privilegiato. Questo con l’evidente obiettivo di metterne in risalto lo scatto fulmineo. Nella gara in accelerazione che vi proponiamo oggi sono coinvolte 2 vetture di riferimento nelle rispettive categorie: endotermiche e a batteria. La Bugatti Divo e la Tesla Model S Plaid sono dei missili nella marcia rettilinea. Non capita spesso di vederle allineate insieme sulla drag strip. Quelli di DragTimes sono riusciti nell’impresa.
Il valore dell’hypercar alsaziana è infinitamente più alto di quello della berlina californiana . Entrambi i veicoli sono accreditati di un tempo sul quarto di miglio inferiore ai 9.5 secondi. La sfida odierna, tuttavia, parte in modo lanciato, da circa 40 mph (64 km/h). Poi è il turno della classica drag race con scatto da fermo. Si palesa qualche problema, che va ad inficiare l’esito del confronto. Non vi anticipiamo nulla, per non togliervi il piacere della scoperta.
Foto | Screen shot da video DragTimes
26 10 2022