Recentemente BYD e Huawei hanno presentato la nuova Han EV elettrica che arriverà sia sul suolo asiatico che sul quello Europeo; sarà la prima a godere del software per l’infotainment HiCar di proprietà Huawei, basato sulla nuova piattaforma HarmonyOS .
Huawei e BYD insieme per l’auto del futuro
In precedenza il costruttore aveva affermato che la sua auto avrebbe avuto soluzioni tecniche all’avanguardia, come il modem 5G e molte altre features derivanti dal panorama degli smartphone mobili. Cambia anche il sistema di bordo, non più basato su Android Auto , ma su HarmonyOS. Ciò significa che si potrà controllare la vettura al pari di uno smartphone.
Previsto anche il controllo da remoto dell’auto in tempo reale e la presenza della primo modem 5G per auto, proprietario Huawei, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. Al momento non sappiamo molto, ma il sistema HiCar, stando a quanto trapelato, sarà disponibile su oltre 120 modelli di brand differenti come BYD, Audi, GAC, BAIC.
Nel corso dell’evento di presentazione è stato anche presentato un inedito P40 in una veste speciale, con personalizzazione BYD. Sotto la scocca e sul fronte del design rimane il medesimo di sempre, con una serigrafia proprietaria che reca la scritta del costruttore di auto cinese.
L’auto a corrente si caratterizza per molte soluzioni davvero innovative, come le batterie Blade che garantiscono sicurezza, densità energetica e prestazioni. Non a caso, il motore (doppio) e la trazione integrale consentono all’auto uno spunto 0-100 km/h in poco meno di 3,9 secondi.
Sul lato dell’autonomia citiamo una batteria da 77 kWh capace di garantire oltre 605 km. Il dato è tuttavia, poco preciso, perché avviene secondo il ciclo NEDC. Presenti nell’auto i sistemi ADAS di ultima generazione.
Per la gioia di tutti, la macchina verrà venduta su scala globale (quasi), con prezzi in Europa di circa 45.000 € . Si vocifera che quest’auto possa essere una rivale della Model 3 di Tesla, per dimensioni, categoria, prezzo di vendita. Con tutti questi competitor, l’azienda di Elon Musk deve cominciare a preoccuparsi: l’invasione delle “full-electric” è appena all’inizio.
14 07 2020
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