Con il Salone dell’auto di Ginevra annullato a causa del rischio di contagio da Coronavirus, molte case automobilistiche stanno presentando le nuove vetture mediante conferenze online, o rilasciando i vari comunicati stampa con relative foto alle testate giornalistiche. E’ il caso della M-Byte di Byton, una delle vetture più interessanti che avremmo potuto vedere allo show mondiale. Tuttavia, mediante un evento tenutosi online, Andreas Schaaf, Chief Customer Officer del marchio che si dedica alla produzione di auto elettriche, ha tolto i veli al nuovo esemplare. La società cinese è nata da poco e ha fatto, nel corso dell’intervento, una riflessione sul futuro dell’industria automobilistica con l’invasione ‘dell’elettrico’.
Stando ad un report redatto da Byton, nel 2025 è previsto un incremento delle vendite in Europa del 13%, con una gran dose di vetture motorizzate con l’energia elettrica. Già nell’anno corrente, si prevedono più di 7,5 milioni di auto elettriche vendute , e tra queste ci saranno sicuramente le nuove M-Byte.
Vantaggi per chi acquisterà la Byton M-Byte
Per spingere gli utenti a scegliere sempre più le nuove motorizzazioni del futuro, verranno istituite 200.000 colonnine per la ricarica per tutti coloro che sceglieranno il marchio cinese e che potranno utilizzare al meglio. Al momento le prenotazioni della nuova vettura sono state ben 65.000 in tutto il mondo, di cui 25.000 soltanto in Europa.
A partire da Giugno 2020 quindi, i clienti potranno prenotare il tutto online, pagando un modico acconto di 500 Euro. Sul mercato la M-Byte arriverà in due differenti varianti: si potrà scegliere infatti, il modello con batterie agli ioni di litio da 72 o quello da 95 kWh, con trazione posteriore oppure integrale e potenza che varia dai 272 ai 408 cavalli.
L’azienda cinese, grazie alle nuove collaborazioni, sta ampliando la sua rete vendita, portando le sue vetture anche in Norvegia, Svezia, Francia, Paesi Bassi e Germania, ed infine in Italia. Il costo base da cui partirà l’automobile sarà di 45.000 + IVA per il nostro mercato .
07 03 2020