A causa dei rapporti difficili fra il Governo degli Stati Uniti d’America e la Cina, molte aziende stanno correndo ai ripari; complice l’esperienza avutasi con ZTE o la controversa e chiacchierata diffida nei confronti del gruppo Huawei-Honor, così come le mosse politiche di Trump protezioniste e volte ad eliminare per sempre la Cina dai giochi commerciali, gli equilibri geopolitici – così come quelli economici – risultano essere molto precari e appesi ad una sottile corda. La guerra commerciale che si sta prospettando tuttavia – almeno fino a quando Trump sarà al comando della presidenza degli USA – si gioca su diversi fronti, uno fra tutti riguarda anche il mercato dell’automotive, e in particolare, relativamente al mondo delle batterie per vetture elettriche. Secondo quanto emerge infatti, l’azienda asiatica CATL sembra aver sviluppato una batteria in grado di durare 16 anni e 2 milioni di km ; Tesla rimarrà a guardare?
CATL: chi si assicurerà le batterie “infinite”?
Ad oggi sul versante delle batterie per le auto elettriche abbiamo ancora moltissimo da imparare; a breve arriveranno nuove tecnologie a stato solido che renderanno quindi inutili gli attuali accumulatori agli ioni di litio presenti sulle auto attuali. Su tale fronte, Tesla è in prima linea e molte novità a riguardo sono attese per il prossimo Battery Day 2020. Elon Musk afferma di avere un potente asso nella manica; si ipotizza che sia la batteria in grado di durare 20 anni e 1,6 milioni di chilometri, ma ancora tutto tace…
Ad ostacolare il rivale sembra esserci l’azienda asiatica Svolt che, dopo l’acquisizione della Contemporary Amperex Technology Co. Ltd. (CATL), sembra essere pronta a innovare l’intero settore delle auto elettriche con una batteria in grado di durare 16 anni e garantire una percorrenza di oltre 2 milioni di chilometri.
Questo aspetto potrebbe fornire una risposta a tutti i dubbi di tanti utenti che sono frenati dal passaggio alla nuova alimentazione per via del ciclo vitale instabile e poco lungimirante delle attuali batterie. Le domande più gettonate sui forum di auto sono le seguenti: “Quanto durano le nuove batterie? Qual è il loro ciclo vitale? Dopo quanti anni le devo cambiare e quanto mi costerà l’operazione? Mi converrà piuttosto cambiare auto? ”
Resta da comprendere chi acquisterà la tecnologia dell’azienda CATL (Svolt). La produzione – stando a quanto afferma il CEO Chairman Zheng Yuqun – sembra essere pronta a partire, nel momento in cui un produttore commissionerà l’ordine. Il messaggio appare rivolto sia al gruppo Volkswagen, che a General Motors, così come Tesla stessa (non a casa l’azienda di Musk utilizza le batterie CATL per le Model 3 che produce a Shangai). Altresì potrebbe verificarsi uno scenario in cui sia BMW che Toyota – già partner dell’azienda produttrice di batterie – possano essere interessate. Non ci resta che attendere maggiori news.
08 06 2020