Sin dal mese di marzo la maggior parte degli automobilisti è stata costretta a guardare la propria vettura da lontano senza avere la possibilità di guidarla.
Le misure restrittive introdotte dal governo a seguito dell’emergenza sanitaria hanno avuto come effetto quello di limitare ogni tipo di spostamento non necessario, con la conseguenza che milioni di vetture sono rimaste ferme per oltre un mese .
Ovviamente la tutela della salute ha sempre la priorità, ma ogni automobilista che si rispetti deve anche pensare alla salvaguardia della propria auto.
Per evitare che durante questo periodo di fermo il nostro mezzo possa danneggiarsi, ecco alcuni piccoli consigli avere un’auto in piena efficienza per la fase 2.
Auto ferma: come salvaguardare la batteria
Uno dei problemi che ha accomunato migliaia di automobilisti in questo periodo di fermo è quello inerente la batteria scarica .
Dopo che l’auto è rimasta ferma per settimane, magari si prova per curiosità a salire a bordo ed accenderla e ci si rende immediatamente conto che qualcosa non va. La batteria è K.O.
Cosa fare per evitare che la batteria si scarichi? Basta semplicemente dedicare 15 minuti ogni tre giorni alla propria auto. Sarà sufficiente, infatti, mettere in moto la vettura per 15 – 20 minuti così da consentire alla batteria di non scaricarsi ed alle componenti meccaniche del motore di lubrificarsi.
Se siete certi che non avrete tempo da dedicare alla vostra vettura potete sempre staccare la batteria scollegando il polo negativo e isolarlo così da salvaguardare lo stato di carica della stessa.
Se, invece, avete un box auto dove poter tenere al coperto la vostra vettura potete sempre utilizzare un manutentore di carica che eviterà che la batteria si scarichi.
Auto ferma: come proteggere la carrozzeria
Una delle maggiori sofferenze che accomuna migliaia di automobilisti è quella riguardante l’impossibilità di pulire la carrozzeria della propria auto .
Se non si ha la fortuna di poter posteggiare la vettura in un box al coperto si deve accettare che la carrozzeria si sporchi con la pioggia, la resina o gli escrementi degli uccelli.
Purtroppo portare al lavaggio l’auto non è consentito in questo periodo, a meno che non vogliate rischiare una multa salata. Per questo motivo è consigliabile proteggere l’auto con un telo che possa salvaguardare a lungo lo splendore della carrozzeria.
Auto ferma: come proteggere le gomme
Un altro problema che sta accomunando migliaia di automobilisti in questo periodo di restrizioni è quello riguardante la tutela degli pneumatici.
L’impossibilità di utilizzo dell’auto, infatti, rischia non solo di far sgonfiare lentamente le gomme, ma anche di deformarle.
Il fenomeno del flat spotting , ovvero dell’appiattimento della gomma, può avere ripercussioni sulla guida perché si avvertirebbero delle fastidiose vibrazioni al volante.
L’unica alternativa per prevenire la deformazioni delle gomme e quella di muovere l’auto per breve tempo e, quando saranno allentate le restrizioni, controllare la pressione degli pneumatici .
24 04 2020