Sono numerose le iniziative che ha intrapreso la Ferrari per fronteggiare l’emergenza coronavirus. La Casa di Maranello, nel mese di marzo, aveva deciso di mettere a disposizione della Siare , i propri macchinari per la realizzazione di componenti utili alla costruzione di respiratori.
Un altro obiettivo centrato dalla Ferrari è stato quello di promuovere una raccolta fondi per l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena per curare pazienti affetti da COVID-19 ed acquistare presidi e attrezzature mediche.
Coronavirus: la raccolta fondi Ferrari arriva ad 1 milione
La Ferrari ha deciso di promuovere una raccolta fondi tra tutti i clienti che negli scorsi anni hanno partecipato all’evento Cavalcade.
La generosità non è certo mancata dato che la cifra raccolta in pochissimo tempo è arrivata subito ad 1 milione di euro ed è destinata ad aumentare dato che l’iniziativa non è ancora conclusa.
La Casa di Maranello non si è fermata a questa promozione, ma ha deciso di raddoppiare di tasca propria l’incasso che verrà raccolto. Ad ogni donazione di questi clienti, Ferrari verserà infatti un importo equivalente .
Parte dei finanziamenti è già stata finalizzata al potenziamento della Telemedicina, che consente di monitorare a distanza i cittadini con sintomi compatibili con il virus di COVID-19 attraverso diversi dispositivi collegati in bluetooth con smartphone o tablet.
Proprio in questi giorni, in virtù della donazione Ferrari , l’Ausl di Modena sta utilizzando queste tecnologie per alcuni pazienti positivi al virus con patologie neurologiche, ospitati all’interno delle Case Residenza Anziani della provincia.
L’impegno della Ferrari nei confronti del territorio modenese è stato tangibile anche nei giorni scorsi quando ha donato un’ambulanza all’AUSL Modena che funziona attivamente ogni giorno per tutti i pazienti affetti da COVID-19 .
13 04 2020