Gli effetti delle disposizioni del governo per arginare l’epidemia di Coronavirus sono già arrivati. Il contrasto al COVID-19 ha come punto cardine la riduzione dei contatti, ed è in osservanza del decreto della Presidenza del Consiglio che l’Aci ha deciso di chiudere i propri uffici su tutto il territorio fino al 16 marzo. Non è il primo dei provvedimenti, visto che anche la mobilità ha subito variazioni , anche all’interno dello stesso comune.
Coronavirus: sportelli Aci chiusi fino al 16 marzo
Attraverso un comunicato ufficiale, l’Aci ha comunicato la chiusura degli sportelli del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) fino al 16 marzo. Si tratta di sportelli adibiti al pagamento e alla gestione delle tasse automobilistiche, oltre agli sportelli di pubbliche relazioni.
Nel comunicato si legge però che saranno attivi gli Sportelli Telematici dell’Automobilista, fondamentali in un momento in cui l’interazione umana è ridotta al minimo. Attraverso gli sportelli online del sito dell’Aci è possibile presentare le pratiche, anche le più urgenti, una misura necessaria per venire incontro alle esigenze rispettando il decreto.
Non è escluso, inoltre, che la chiusura degli uffici Aci possa estendersi anche a dopo il 16 marzo , in ottemperanza proprio alle disposizioni governative che hanno indicato l’intero Paese come “zona rossa”. Di seguito il comunicato dell’Aci:
In applicazione delle nuove norme per il contenimento del Coronavirus, saranno chiusi al pubblico in tutta Italia fino al 16 marzo gli sportelli del Pubblico Registro Automobilistico, quelli adibiti alla gestione delle tasse automobilistiche e i relativi uffici per le relazioni con il pubblico.
I servizi on line resteranno comunque attivi, anche per consentire la piena operatività gli Sportelli Telematici dell’Automobilista, compresa la presentazione telematica delle pratiche.
I servizi di assistenza sulle tasse automobilistiche saranno sempre disponibili tramite i consueti i canali postali, telefonici e telematici.
10 03 2020