Coronavirus: anche Marelli interrompe la produzione

Anche Marelli, il produttore italiano di componenti per auto, si ferma a causa dell’emergenza sanitaria attualmente in corso. Il Coronavirus continua a fermare aziende su aziende, e stravolta è toccato anche all’azienda di Corbetta, che già da tempo aveva tutelato i suoi dipendenti con una serie di misure cautelari per evitare il contagio da CoVid-19. Con un nuovo report, si osserva come la società voglia bloccare, a partire da oggi, anche gli stabilimenti italiani fino alla prossima giornata di mercoledì.

Marelli: la risposta dell’azienda

L’azienda, in un report, spiega la difficile scelta e le motivazioni che hanno portato a prendere una simile decisione:

“La misura è stata adottata allo scopo di garantire, al massimo livello possibile, la salute e il benessere dei dipendenti, che costituiscono la priorità assoluta per l’azienda e per adeguare in maniera ancor più rigorosa le misure di salute e sicurezza al protocollo emanato dal Governo Italiano, che prevede la sospensione delle attività produttive in tali fasi di adeguamento”.

Le parole dell’azienda milanese si sommano a quelle di tante altre società che, in questi giorni, stanno dichiarando lo stop alle attività produttive. Grandi marchi mettono temporaneamente il blocco alle produzioni, come Brembo, altra eccellenza italiana che, proprio in questi giorni ha lasciato provvisoriamente a casa i propri lavoratori, per evitare di esporli al rischio di contagio da Coronavirus. Marelli inoltre, aggiunge alla sua dichiarazione:

“L’azienda (n.d.r.) continua a monitorare costantemente l’evoluzione della situazione, pronta ad assumere nuove decisioni, sempre in accordo con le indicazioni delle autorità governative di riferimento, a livello nazionale e locale”.