Coronavirus: cosa succede con la proroga delle patenti

Vediamo cosa accadrà in questo difficile momenti di semi-lockdown (o lockdown light, che dir si voglia) con lo scenario relativo alle patenti di guida e alle licenze in scadenza.

Coronavirus: patenti in scadenza, cosa fare?

Purtroppo, gran parte della burocrazia italiana si sta trovando ad affrontare una seconda ondata di ritardi, scadenze slittate e problematiche di ogni tipo che non stanno di certo facendo bene al cuore pulsante dell’economia. Prendiamo il caso delle patente: adesso c’è da capire come si strutturerà la proroga delle patenti con il Coronavirus di mezzo. Di fatto, ricordiamo che le patenti scadute in un periodo compreso fra gennaio e maggio 2020 sono state prorogate fino al 31 dicembre. Quelle invece in scadenza al 31 agosto, hanno avuto una proroga di sette mesi. Idem per quanto concerne il periodo compreso fra settembre e dicembre. Cosa cambierà adesso?

Nei prossimi giorni arriverà una proroga sia relativa alle carte d’identità che alle patenti scadute e/o in scadenza nei mesi di emergenza CoVid-19. Grazie all’ultimo decreto approvato in commissione Affari costituzionali in Senato, adesso pare che il termine ultimo sia diventato il 30 aprile 2021. Per quanto concerne l’espatrio, anche qui, bisognerà far fede alla data di scadenza presente nel documento.

Con il vecchio lockdown vi era una prima proroga, pertanto, se dovesse arrivare (cosa oramai certa…) un secondo periodo di chiusura, probabilmente arriverà un secondo slittamento del rinnovo .

Tuttavia, dovete far attenzione alla sicurezza: ricordiamo che camminare con patente scaduta e revisione non fatta, si rischia, non solo la salute ma costi più alti per i risarcimenti e tariffe salate sulle polizze assicurative. Unica cosa positiva: cesseranno (provvisoriamente) di esistere le multe con patente scaduta : 160€ di multa con ritiro: puff! Dimenticatela! Diversamente, chi guida senza mai aver conseguito la licenza di guida rischia una sanzione da ben 5110€, oltre al fermo amministrativo della vettura per tre mesi. In caso di recidiva in due anni, si rischia addirittura l’arresto per un anno. Ricordate che con la sicurezza stradale non si scherza mai. Nessun problema per la rivalsa per la guida con patente scaduta, considerato che c’è la proroga.