A distanza di appena tre giorni, i cittadini italiani saranno costretti a stampare un nuovo modello di autocertificazione .
Il documento, fondamentale per poter evitare sanzioni in caso di controllo, è stato aggiornato alla luce degli articoli 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19 concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento
delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale.
Coronavirus: le motivazioni della nuova autocertificazione
Ad anticipare l’entrata in vigore del nuovo modello di autocertificazione è stato il capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel corso di una intervista a Sky TG24 nella quale ha voluto fare chiarezza in merito alle numerose modifiche: “Sono state fatte ironie, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo”.
“Stiamo per editare l’ennesimo modulo di autocertificazione, che ormai ai tempi del web è stato anche oggetto di ironia. Non lo facciamo perché non sappiamo cosa fare, ma per aggiornarci alle nuove disposizioni. Questo nuovo modulo intercetterà moltissime delle questione che a volte attendono alle specificità delle singole questioni. Noi saremo all’ascolto, i cittadini ci aiutino ad essere sempre più corretti e attenti alle loro esigenze”.
Analizzando il modello, che potrete trovare e successivamente stampare cliccando questo link, si nota come siano state specificate le motivazioni che spingono allo spostamento: comprovate esigenze lavorative; assoluta urgenza (per gli spostamenti in un comune diverso da quello in cui ci si trova); situazioni di necessità (per spostamenti all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere); motivi di salute.
Ricordiamo che l’unica autocertificazione valida è quella cartacea, mentre non saranno accettate, in caso di controllo, eventuali documenti presentati tramite app.
26 03 2020