Le misure adottate dal Governo Conte per tentare di bloccare la diffusione del coronavirus stanno avendo effetti sulla quotidianità di ogni cittadino italiano. Molti, infatti, sono impossibilitati ad uscire di casa per rispettare quanto, saggiamente, disposto nel decreto, mentre altri soggetti, come tutti quelli aventi un’occupazione nel settore sanitario, sono costretti a recarsi a lavoro.
Proprio a questi ultimi ha voluto pensare la giunta del Sindaco di Milano, Beppe Sala, prevedendo nuove disposizioni per l’accesso all’Area C .
Coronavirus: accesso libero nell’Area B e C a Milano
L’ordinanza firmata dal sindaco di Milano ha voluto favorire tutti gli operatori sanitari e i rappresentati delle Forze dell’Ordine al momento particolarmente impegnati in questo periodo di emergenza determinato dal diffondersi del coronavirus.
Questi soggetti sono esentati dal pagamento giornaliero per entrare all’interno dell’Area B e dell’Area C ed hanno la possibilità di sostare liberamente e gratuitamente in tutti i parcheggi a pagamento del territorio cittadino.
Tra le altre misure adottate dal Comune di Milano è stata prevista l’esenzione del pagamento per i mesi di chiusura straordinaria dei nidi e la proroga del pagamento della frequenza dal mese di gennaio al 30 aprile. Chi avesse già effettuato il pagamento dell’intero anno potrà usufruire del rimborso inerente i mesi di chiusura.
Analogamente sono stati rinviati i pagamenti delle prime tre rate 2020 degli affitti e delle concessioni dovute al Comune per gli immobili di sua proprietà assegnate ad attività commerciali, culturali, giovanili, sport e del tempo libero e alle imprese. La Tari, infine, potrà essere versata in quattro rate invece di due.
Coronavirus: ZTL aperte a Roma
La Giunta Raggi ha voluto agevolare tutti quei cittadini che per esigenze lavorative, per motivi di salute o per ragioni di necessità devono effettuare spostamenti ed ha deciso di aprire tutti i varchi ZTL fino al 3 aprile .
L’ingresso in tali zone a traffico limitato sarà vietato esclusivamente nelle ore notturne del weekend . Resta fermo che per poter giustificare gli spostamenti per le ragioni sopra indicate è obbligatorio portare con sé l’autocertificazione da esibire in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine.
12 03 2020