L’epidemia del Coronavirus sta portando sconvolgimenti anche nelle manifestazioni internazionali. Se nelle scorse settimane è stata annunciata la cancellazione delle gare cinesi della Formula E e della Formula 1, in questi giorni è arrivata la comunicazione dell’annullamento del Salone di Pechino 2020 .
Salone di Pechino: svolgimento rinviato
In un breve comunicato rilasciato dagli organizzatori della manifestazione è stato evidenziato come si sia preferito rinviare a data da destinarsi lo svolgimento dell’evento che avrebbe dovuto tenersi dal 21 al 30 di aprile. I responsabili del Salone dell’auto di Pechino hanno preso questa decisione per tutelare la salute sia degli espositori che del pubblico.
Salone di Pechino: il primo mercato mondiale
La decisione degli organizzatori di rinviare il Salone dell’auto di Pechino ha un effetto non indifferente. La Cina, infatti, è il primo mercato automobilistico mondiale e numerosi costruttori attendevano proprio il mese di aprile per svelare alcune delle novità 2020.
L’epidemia del Coronavirus ha già fatto sentire i suoi effetti anche sul mercato dell’auto orientale. Nel primo mese dell’anno, infatti, le vendite registrate in Cina sono crollate del 18%.
Se gli organizzatori del Salone dell’auto di Pechino hanno deciso, saggiamente, di posticipare l’evento per tutelare la salute degli 800.000 visitatori previsti, nessun rinvio, invece, riguarderà il prossimo Salone dell’auto di Ginevra.
La kermesse svizzera si terrà regolarmente dal 5 al 15 marzo, ma verranno adottate procedure e precauzioni relative alla disinfezione quotidiana degli spazi espositivi per ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus.
18 02 2020