Finalmente Dacia ha svelato Spring, la sua prima auto elettrica a basso costo appartenente al gruppo Renault; l’evento on.line era previsto per questi giorni e, unitamente al veicolo EV, Renault ha annunciato che ci sarà una piccola cittadina EV che si affiancherà alla Zoe. Mancano giusto poche ore per saperne di più.
Dacia Spring: la conosceremo venerdì ufficialmente
Il produttore francese ha presentato una citycar accessibile dal costo esiguo che, grazie agli incentivi statali, sarà molto appetibile. Di fatto, l’evento ufficiale sarà venerdì e il CEO del brand, Luca De Meo, alle 17:00 darà tutti i dettagli relativi alla futura macchina EV di Dacia. Il tutto si svolgerà nell’ambito dei Renault eWays, giorni di innovazione tecnologica per il brand oltrelpe. Si potrà vedere la conferenza via web, ovviamente, sul sito ufficiale della compagnia. Ciò che è più importante è tuttavia, cosa cambierà dopo l’arrivo della Spring. Sapremo le specifiche tecniche e i prezzi di un’auto destinata a cambiare le regole del gioco, grazie proprio al suo costo contenuto.
Inoltre, Spring avrà una rivale in casa; stiamo parlando della Twingo Z.E ., in vendita ad un prezzo di partenza di 22.450 € che, con gli incentivi, arriva ad un costo inferiore ai 15.000 €. C’è la buona probabilità che la nuova Dacia sia ancora più economica.
Sicuramente il prezzo di partenza dovrebbe scendere al di sotto dei famigerati 20.000 euro ; dell’auto sappiamo che sembra una piccola SUV, un crossover urbano, direbbe qualcuno. In realtà, l’auto ha piccole dimensioni sì, ma le ruote sono rialzate e deriva da una Renault K/ZE venduta in Cina e mai arrivata sul suolo europeo. La sua autonomia è prettamente “da città”: 200 km sono più che giusti per un utilizzo moderato, ma non pensate di farci grandi viaggi.
La Spring comunque, riempirà un vuoto presente nel mondo dell’EV, considerato che tutti i brand si stanno focalizzando sui SUV elettrici dalle grandi dimensioni e che vanno molto di moda. Al di là delle citycar, questi potrebbero essere una soluzione per le città; il perché? presto detto. I crossover sono ottimi perché sono versatili, offrono ampio spazio a bordo e sul bagaglio, oltre ad essere esteticamente molto belli. Unico problema? Nelle grandi metropoli faticano a trovar il parcheggio. Intanto, sulla Spring, sappiamo che ci sarà il pianale CMF-EV.
14 10 2020
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