In Italia si continua a discutere di nuovi possibili aiuti da fornire al settore dell’automotive, fortemente danneggiato a livello mondiale. Per risollevarsi dalla crisi avutasi in questi mesi a seguito dello scoppio della pandemia dal virus che ha piegato le Nazioni, tutti i Governi nazionali stanno varando bonus e piani preposti per far ripartire l’economia. Pensiamo infatti al piano della Germania da oltre 5 miliardi di euro o a quello della Francia avente 8 miliardi di euro da donare per l’acquisto di nuovi veicoli. In Italia il Decreto Rilancio del 13 maggio ha portato diversi incentivi per la mobilità elettrica e la micromobilità sostenibile. Nonostante le ingenti somme varate dallo Stato, tutto questo potrebbe non bastare.
Decreto Rilancio: sconto anche per le auto Euro 6
Il Decreto Rilancio infatti, ipotizza un rifinanziamento dell’eco bonus emesso nel 2019, ma di fatto non si è ottenuto nulla di nuovo se non un maggior quantitativo di denaro. La proposta del sottosegretario allo Sviluppo economico Alessia Morandi, vorrebbe estendere l’incentivo anche alle auto rimaste invendute nelle concessionarie. Di fatto, secondo i dati forniti dagli istituti di ricerca, vi sono oltre 35.000 auto ferme negli autosaloni.
La proposta però sembra essersi già concretizzata; ieri sera stesso è arrivato un nuovo emendamento proposto da diversi partiti recanti la firma di numerosi deputati, fra i quali figurano Benamati e Epifani e volto a risollevare l’economia.
Incentivi auto: non solo elettriche nel nuovo piano
L’idea del Governo è quella di un doppio incentivo nel caso si scelga di acquistare – non solo un’auto elettrica o ibrida – una vettura con motore endotermico Euro 6 in grado di emettere CO2 per non più di 61 g/km. Inoltre in caso di rottamazione di un’auto avente almeno 10 anni di vita, il Governo contribuirebbe con 2000 € di bonus che vanno sommati ad altri 2000 € delle concessionari. Un totale di 4000 € (che scendono a 1000+1000€ in caso di assenza della rottamazione) di sconto potrebbe portar alla distribuzione delle numerose macchine rimaste invendute a prender polvere nelle concessionarie. Bisogna sperare che la proposta diventi Legge, con una nuova misura che diventerebbe effettiva già dal mese di luglio fino a fine anno.
Previsti bonus anche per chi vuole acquistare un usato; con l’emendamento si prevede l’esenzione degli oneri fiscali anche se si acquista un modello usato Euro 5 a fronte della rottamazione di una vecchia macchina Euro 0,1,2 o 3.
05 06 2020