Sei pronto per la guida autonoma? In che misura, in che forma e con quali prospettive? La predisposizione del pubblico italiano a questo tipo di innovazione è maggiore o minore rispetto alla media europea? Questi e altri interrogativi sono al centro di un sondaggio che l’Unione europea sta conducendo nel contesto del programma “Drive 2 the future ” al fine di esplorare i confini e le opportunità di questo settore.
Sei pronto alla guida autonoma?
I dati non serviranno soltanto come elemento conoscitivo in favore del legislatore – aspetto fondamentale per poter accogliere al meglio una rivoluzione tanto radicale per il mondo della mobilità – ma anche per l’industria automotive che in questa direzione andrà a riversare ingenti investimenti nel futuro prossimo.
Il presente sondaggio rientra nelle attività del progetto europeo Drive2theFuture e ha lo scopo di conoscere la tua opinione riguardo l’accettazione dei veicoli autonomi in diversi domini di trasporto. Il sondaggio è strutturato in 4 sezioni corrispondenti ai principali domini di trasporto (aviazione, marittimo, ferroviario e stradale). Ciascuna sezione inizia con una descrizione di cosa significa automazione nello specifico dominio di trasporto preso in considerazione, con alcuni esempi illustrativi e una breve lista di domande a scelta multipla.
In passato l’Italia ha mostrato, relativamente alla guida autonoma, un approccio meno scettico rispetto a quello evidenziato da francesi o tedeschi. Altri sondaggi precedenti, insomma, hanno fotografato un certo feeling tra guida autonoma ed Italia, il che va ora validato in questo nuovo sondaggio. Eventuali riscontri favorevoli potrebbero suggerire, tanto all’industria automotive quanto al legislatore, di investire qualche euro e qualche ora in più su questo tema rispetto al passato.
Rispondere al sondaggio richiede qualcosa come 10 minuti.
Sei pronto per l’auto elettrica?
In parallelo al sondaggio del progetto europeo, anche Newstreet lancia il proprio sondaggio conoscitivo: prima ancora della guida autonoma, infatti, ci troveremo ad affrontare il dilemma dell’auto elettrica. Siamo pronti a questo cambio radicale di prospettiva? La tua prossima auto sarà elettrica?
L’interrogativo è d’obbligo alla luce di quel che il mercato sta per proporre. Ormai tutte le grandi case stanno investendo in questa direzione e se il 2020 sarà l’anno dell’Hybrid plug-in, il 2021 sarà presumibilmente quello dell’inizio dell’ascesa definitiva. La conversione del parco macchine e la decarbonizzazione della mobilità saranno realtà fin dai prossimi mesi, insomma. Sei pronto a fare la tua parte o pensi di resistere ancora, andando sul sicuro in attesa di prezzi calmierati e di un sistema di distribuzione delle colonnine più maturo di quello odierno?
07 02 2020