Elon Musk è la classica figura polarizzante, ma mai come in questo momento gli astri sembrano allinearsi in suo favore. Si tratta di un elemento da non sottovalutare, perché attorno al suo nome più volte si sono addensate nubi oltremodo tetre, ma ora la ruota della fortuna (se di “fortuna” vogliamo parlare, celando in una sola parola coraggio, competenza, merito e intraprendenza) sembra stia iniziando a girare a suo favore.
Si provi a guardare alla sua immagine in prospettiva, senza isolare i singoli progetti. Nel giro di poche settimane Elon Musk sarà a capo di progetti di magnitudo incredibile, quali:
- lancio della Model Y, ennesimo modello Tesla
- completamento del primo tunnel del Vegas Loop con la Boring Company
- primo lancio di SpaceX in collaborazione con la NASA
- internazionalizzazione delle vendite della gamma Solar Glass
Ognuna di queste sfide vede Elon Musk far fronte alla propria promessa e vede grandi sconfitti abbassare la testa di fronte ai risultati. Trattasi di sfide con una altissima posta in palio, ove il tasso di rischio è altissimo e dove la posta in palio è oltremodo importante. Nasce da qui l’aura che ormai circonda tutte le avventure di Musk, ma è su queste stesse basi che nascono le scommesse al ribasso che ancora tappezzano la strada su cui Musk è costretto a camminare.
Tesla Model Y
Il lancio della Model Y dirà moltissimo circa il futuro del gruppo, poiché Tesla alza ancora una volta l’asticella e la risposta del pubblico sarà fondamentale per capire se l’azienda debba fare nuovamente i conti con le riserve di denaro o se possa proseguire nella sua grande scommessa sull’auto elettrica e sulla guida autonoma . L’impegno nelle batterie e il lavoro sui vecchi modelli rimane fondamentale, ma la Model Y rappresenta la nuova parentesi aperta su un 2020 che si prospetta difficile per l’intera industria automotive a seguito dei problemi che il Coronavirus andrà a generare a catena a partire dagli stop di produzione in Cina.
L’intoppo presso la Gigafactory di Berlino ? Uno dei tanti ostacoli sulla strada della Tesla, ma è anche una cartina di tornasole in prospettiva per capire quanto la ruota stia ora girando dalla parte di Musk: vedremo quanto ci vorrà per sbloccare la situazione.
Boring Company
Il proseguimento dei lavori del Vegas Loop da parte della Boring Company dimostra come l’utopia possa diventare realtà e, in attesa di vedere i primi veicoli autonomi dentro i tunnel USA, si moltiplicano i progetti in fase iniziale. Non solo auto, quindi, ma mobilità: il progetto di Musk è a tutto tondo e le economie di scala possibili andrebbero a spingere ulteriormente il fascino dei brand in mano all’imprenditore.
SpaceX
SpaceX sta per diventare il primo vettore privato a collaborare con la NASA per il trasporto degli astronauti sulla Stazione Orbitante: un contratto del valore di 3,1 miliardi di dollari sta per prendere forma, insomma, ed il primo viaggio dovrebbe ormai partire entro un trimestre (ma il team è già di casa presso la stazione di lancio di Cape Canaveral). I primi lanci di test nelle prossime ore, poi l’uomo salirà a bordo e sarà un giorno di grandissima tensione (ma di altissimo fascino per l’industria aerospaziale).
Solar Glass
Solar Glass, da utopia USA, sta per diventare realtà internazionale rivoluzionando il modo di pensare i tetti fotovoltaici: qualcosa che ben si sposa con le prospettive dell’auto elettrica nel mondo del privato, qualcosa che rivoluziona il concetto di “tegola” per unirla in un tutt’uno con il concetto di “pannello fotovoltaico”.
Tutto in pochi mesi, tutto mentre la borsa si interroga su Musk. “Too big to fail” ormai secondo qualcuno, troppo fiducioso in sé stesso per non dargli fiducia secondo altri, mero illusionista per gli “shortisti” Tesla, imprenditore visionario per gran parte del pubblico. Lui, nel frattempo, diventerà anche padre per l’ennesima volta: mentre il mondo si interroga su di lui, infatti, Musk sembra porsi ben pochi interrogativi e prosegue dritto sulla strada delle proprie chimere.
Un progetto più di tutti gli altri, però, è ormai con un piede nella realtà mentre l’altro rimane nell’alveo dei sogni: Tesla è il brand che più di tutti è ormai vicino alla consacrazione, il che rende i prossimi passi del tutto cruciali. La firma che Musk metterà nel libro della storia passa anche, e soprattutto, da qui.
18 02 2020