Per via dell’attuale pandemia da Coronavirus, il mercato italiano (e mondiale) sta attraverso un duro periodo di crisi. Purtroppo i decessi aumentano di giorni in giorno, e il numero dei contagiati non ha ancora raggiunto il suo picco più elevato. Per arginare il proliferare di questo virus, le aziende e i governi mondiali stanno attuando nuove norme e decreti al fine di gestire l’emergenza sanitaria in corso. L’Italia per esempio, sta subendo una dura serie di restrizioni comportamentali, come la limitazione degli spostamenti non necessari . Tuttavia, l’obbligo a rimanere in casa, porta diversi problemi di natura burocratica e non. Uno fra questi, proprio l’impossibilità di effettuare l’esame della patente, che non potrà essere sostenuto; oppure ancora, il non riuscire a rinnovare la stessa, causando l’impossibilità di spostamenti indispensabili.
Coronavirus: la risposta dal Ministero
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è pronunciato a riguardo, specificando che sono previste nuove proroghe per tutti coloro che avrebbero dovuto svolgere tali operazioni burocratiche. Gli esami di teoria, si evince dalla nota del governo, potranno svolgersi anche oltre sei mesi dalla presentazione della domanda, senza obbligo di prenotare un’altra richiesta entro il prossimo 30 giugno.
Per chi avesse il foglio rosa in scadenza invece, le disposizioni prevedono che chiunque debba esercitarsi alla guida, può farlo, sempre fino al 30 giugno 2020.
Chi deve fare il revisione annuale al proprio mezzo, auto o moto che sia, considerata l’emergenza sanitaria, si trova impossibilitato a farlo. In una bozza ministeriale, che vedrà la luce a breve, si evince anche che i termini per la scadenza slitteranno di ulteriori 90 giorni , proprio per dar il tempo ai governi di risolvere l’attuale crisi in atto.
15 03 2020
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