Oramai sembra esser deciso: i capi del consiglio di amministrazione della banca Intesa Sanpaolo hanno comunicato l’okay definitivo alla concessione del prestito da 6,3 miliardi di euro a favore della FCA Italy ; la garanzia statale è pari all’80% della somma prestata.
FCA: il finanziamento ha un grande potenziale
Ad oggi il mercato sembra esser favorevole all’accordo fra Intesa Sanpaolo e FCA, il quale ha permesso in sole poche ore, di vedere un incremento in borsa pari ad oltre il 3%. Il consiglio di amministrazione della banca che si è riunito nelle ore precedenti sembra aver approvato la decisione di finanziare la FCA Italy per un totale di 6,3 miliardi di euro. La somma richiesta dalla nota azienda produttrice di automotive è importante, ma giustificata a fronte del ruolo fondamentale che la compagnia svolge nel mondo nel particolare settore.
Con il nuovo regolamento, la delibera diventerà effettiva nel momento in cui la garanzia pubblica da parte di Sace (la Cassa Depositi e Prestiti dello Stato) sarà stata approvata per l’80% della somma. Bisognerà attendere che la delibera venga pubblicata in Gazzetta, dopo esser oggetto di decreto del Mef e dopo esser approvata dalla Corte dei Conti; questo è l’iter burocratico da seguire, come previsto dal DL (Decreto Liquidità) dello scorso 8 aprile.
Intesa Sanpaolo e FCA: quali sono le conseguenze?
In prima analisi, da questa fusione potrebbero trarre importanti benefici anche i concessionari e le aziende legate alla società FCA, che possono ricevere denaro mediante finanziamenti emessi dalla stessa banca interna della società, con canoni del 5 o 6 %. In poche parole, Intesa Sanpaolo fornisce denaro alla FCA, e la FCA Bank lo fornisce alle aziende correlate, con l’incremento di interessi . Il presidente dell’Unione Nazionale delle Imprese (UNI) Paolo Longobardi, si dichiara entusiasta di questo scenario all’orizzonte, e spera che i tassi di interesse possa diventare più congrui per la rete di società e concessionari.
Longobardi si augura che questo maxi finanziamento da 6,3 miliardi di euro possa permettere di beneficiare del fondo alle piccole e grandi realtà che gravitano attorno alla FCA , così da mettere in moto la nuova filiera produttiva .
31 05 2020