Tra le Case impegnate in prima linea in questo momento di emergenza, sia sanitaria che economica, c’è senza dubbio la Ferrari .
Il costruttore emiliano, nonostante lo stop alla produzione, non è restato con le mani in mano e si è da subito attivato per supportare la Siare, azienda leader nella realizzazione di ventilatori polmonari, per fornire le valvole utili per il funzionamento di questi dispositivi.
Analogamente la Casa di Maranello ha dato il via a numerose iniziative per raccogliere fondi da destinare ai soggetti più in difficoltà ed alle comunità vicine.
Ferrari: 2 milioni per Maranello, Fiorano e Formigine
Nelle passate settimane avevamo parlato della raccolta fondi organizzata con i clienti che avevano partecipato all’evento Ferrari Cavalcade e che aveva fruttato in poco tempo un milione di euro.
Oggi, invece, dobbiamo rendere merito all’azienda emiliana di aver donato strumenti per la diagnosi, materiali informatici per le scuole e beni alimentari per i più bisognosi facenti parte delle comunità di Maranello, Fiorano e Formigine.
Il valore di questi aiuti sfiora i due milioni di euro ed al raggiungimento di questa cifra hanno contribuito il presidente, l’amministratore delegato ed i membri del Cda con la rinuncia ai propri compensi per il resto dell’anno, oltre al senior management team che ha destinato a questa causa il 25% della propria retribuzione per il medesimo periodo.
La Ferrari ha previsto numerose attività per supportare le strutture ospedaliere e le comunità limitrofe. In primo luogo è previsto l’acquisto di test di tipo sierologico e molecolare e attrezzature da destinare al Policlinico di Modena, agli ospedali di Baggiovara e di Sassuolo. Analogamente sarà donata un’auto medica all’autorità sanitaria locale, l’Ausl di Modena.
La Casa di Maranello ha poi pensato anche agli studenti decidendo di consegnare notebook, tablet e modem portatili agli istituti di istruzione primaria e secondaria di primo grado delle città di Maranello, Fiorano e Formigine per portare avanti un efficiente programma di lezioni online. Il materiale informatico resterà in dotazione delle scuole anche dopo la loro riapertura .
20 04 2020