L’eccellenza a cui ambisce il mondo Ferrari non può essere soltanto raggiunta attraverso creatività ed ingegneria: serve un tessuto produttivo sano e virtuoso, in grado di curare in ogni dettaglio il benessere di ogni singola componente del “motore” aziendale. Nasce da questo concetto l’integrazione del “Premio di Competitività per il 2020 ” che il gruppo riconosce ai propri dipendenti:
Ferrari ha condiviso con le organizzazioni sindacali italiane firmatarie dell’Accordo sul Premio di Competitività, basato su indicatori di performance aziendale, un’integrazione del Premio per il 2020 pari a Euro 2.100 lordi con erogazione prevista per il prossimo mese di aprile, che porta il valore complessivo conseguibile da ogni dipendente a Euro 7.526,14 lordi.
Premio Competitività: Ferrari premia i dipendenti
Un accordo (pdf) che parte anzitutto da una integrazione salariale sotto forma di bonus , un premio di produttività che valorizza i risultati conseguiti dal gruppo grazie allo sforzo dei singoli. Ma non si tratta di una integrazione isolata visto che un trattamento particolare era già stato riservato ai lavoratori attivi tra il 16 marzo ed il 4 maggio 2020:
Durante queste sette settimane i dipendenti, la cui mansione era incompatibile con il lavoro a distanza, hanno ricevuto regolare stipendio, senza nessun ricorso agli ammortizzatori sociali ma con permessi retribuiti a carico dell’azienda. Analogamente non saranno considerate ai fini del calcolo dell’entità del Premio le assenze che, sulla base di specifiche certificazioni, risultano causate dall’evento straordinario della pandemia.
Inoltre sono previste in aumento le ore di formazione e sono confermati tanti i centri estivi per i figli dei dipendenti, quanto i rimborsi per la loro formazione: “Nel 2020 il progetto Formula Benessere ha garantito, in una fase in cui diverse strutture sanitarie hanno limitato o sospeso le attività, oltre 1.100 visite specialistiche per i lavoratori. Grazie al Progetto Formula Benessere Junior, oltre 650 bambini figli dei dipendenti sono stati sottoposti a un check-up medico che comprende oltre 10 visite specialistiche “.
Non sempre è chiaro a tutti da dove provenga l’eccellenza di un motore, di un nuovo design o di brand storici che mantengono inalterato il proprio fascino nel tempo. Tra gli ingredienti c’è il miglior possibile equilibrio vita-lavoro, regalando la massima serenità ed efficienza operativa ai dipendenti affinché il valore espresso per il gruppo possa essere sempre ottimale. L’accordo firmato dal Cavallino Rampante va esattamente in questa direzione con massima accelerazione anche in prossimità di una brusca curva come quella che è stata il 2020 per la storia e per i mercati.
Condizioni di eccellenza, ma soltanto per professionisti in grado di offrire l’eccellenza. Chiunque senza di poter ambire a questa posizione può rispondere all’appello del team Ferrari:
Ricerchiamo l’eccellenza.
Lavorare in Ferrari significa dimostrare spirito di squadra, amore per le sfide e passione per il raggiungimento di obiettivi comuni.
È ciò che ha contraddistinto le persone che hanno reso celebre la nostra azienda nel corso della sua storia, ed è ciò che cerchiamo anche oggi in chiunque voglia farne parte.
Per candidarsi in Ferrari, il riferimento è questo .
08 02 2021