E’ stata presentata a novembre dello scorso anno ed ha già ricevuto il primo di supercar più bella dell’anno. La Ferrari Roma non ha dovuto attendere troppo per ottenere il primo riconoscimento della sua carriera in occasione del 35° Festival Automobile International 2020 di Parigi.
Ferrari Roma: il ritorno della GT
Con la Ferrari Roma la Casa di Maranello ha voluto omaggiare le classiche Gran Turismo degli anni 60 declinando in due gruppi separati le vetture sino ad oggi prodotte. Se la F8 Tributo, la 812 Superfast, la SF90 Stradale e la 488 Pista sono supercar con un chiaro DNA sportivo, la Ferrari Roma, la GTC4 Lusso e la Portofino sono invece auto dedicate a chi vuole godersi tutte le performance del marchio del cavallino rampante senza rinunciare ad un comfort da ammiraglia.
Ferrari Roma: un design rivoluzionario
Quando è stata svelata al mondo nel mese di novembre, la Ferrari Roma ha diviso nettamente le opinioni degli appassionati. C’è chi è rimasto immediatamente colpito dalle linee nuove e di rottura con la tradizione recente della Casa, e chi, invece, ha visto nella Ferrari Roma tanti, forse troppi, richiami ad una diretta concorrente come la Aston Martin DB11.
Ad ogni modo c’è da dire che il look della Ferrari Roma è di grande impatto. Il frontale è senza dubbio l’elemento di rottura con il recente corso stilistico del costruttore emiliano. Il muso, infatti, è basso ed affilato e presenta sottili fari dotati di tecnologia Matrix LED che puntano dritti verso una calandra dal design inusuale al cui centro spicca il cavallino rampante.
I passaruota sono avvolgenti, così come si conviene ad una gran turismo che si rispetti, e si fondono alla perfezione in una fiancata dal look estremamente pulito. Il centro stile Ferrari ha plasmato sapientemente le linee della vettura donandole fianchi generosi che amplificano la larghezza della vettura.
Il posteriore presenta un ulteriore elemento di rottura col passato. Il grande lunotto si fonde alla perfezione con il design morbido della coda ed alla sua base spicca la doppia coppia di fari sottili inseriti magistralmente nel corpo vettura.
Anche gli interni hanno visto l’introduzione di un nuovo linguaggio stilistico. La Ferrari Roma, infatti, presenta un abitacolo con una netta separazione tra il posto riservato al guidatore e quello dedicato al passeggero anteriore. Il virtual cockpit da 16” è configurabile a piacimento, mentre al centro della plancia, in posizione verticale, è inserito il monitor da 8,4” dedicato all’infotainment, alla climatizzazione ed alla navigazione. Infine, il passeggero può consultare alcune informazioni grazie ad un terzo schermo posizionato davanti al suo posto così come già visto sulla F8 Tributo e sulla 812 Superfast .
Ferrari Roma: motore V8 e 620 cavalli
E’ vero che la Ferrari Roma è una gran turismo, ma non per questo non è capace di togliere il fiato quando si pesta sul pedale del gas. Sotto il cofano, infatti, è presente un motore V8 da 620 Cv e 760 Nm abbinato ad un cambio a doppia frizione 8 rapporti in grado di far raggiungere alla vettura una velocità massima superiore ai 320 km/h e di bruciare lo 0-100 km/h in appena 3″4.
04 02 2020