Fiat 500 elettrica: iniziata la produzione a Mirafiori

Il 3 marzo avrebbe rappresentato una data storica in casa Fiat. Proprio nel primo lunedì del mese ci sarebbe stata, infatti, la presentazione alla stampa della nuova Fiat 500 elettrica presso lo stand FCA al Salone di Ginevra. Purtroppo questa prima non avverrà a causa della cancellazione dell’evento deciso dalle autorità svizzere per contenere la diffusione del Coronavirus. Nonostante questo imprevisto, la produzione della citycar elettrica ha preso il via presso gli stabilimenti di Mirafiori.

Fiat 500 elettrica: un polo per produrre fino a 80.000 unità

I muletti paparazzati nel corso delle ultime settimane non hanno svelato più di tanto le linee della Fiat 500 elettrica. Adesso bisognerà attendere per capire quando FCA vorrà svelare al mondo il design di una vettura decisamente attesa e che ha visto il Gruppo compiere un investimento economico decisamente importante.

Sono stati stanziati ben 5 miliardi di euro per il lancio di 13 vetture, tra nuove o rinnovate, e per l’introduzione di 12 modelli elettrici.

Nell’impianto di Mirafiori saranno impiegate fino a 1.200 lavoratori e la capacità produttiva del sito industriale è stata stimata sino ad 80.000 unità annue.

Fiat 500 elettrica: la prima di una lunga serie

Per il Gruppo FCA il 2020 sarà un vero e proprio anno di svolta che servirà a raggiungere gli altri costruttori nel campo dell’elettrificazione delle vetture.

Oltre alla Fiat 500 elettrica , infatti, arriveranno sul mercato altre nuove vetture da zero emissioni come la nuova Maserati GranTurismo e GranCabrio, attese però nel 2021, che faranno debuttare il costruttore emiliano nel mondo delle EV.

La Casa del Tridente ha poi dato il via, presso gli stabilimenti di Grugliasco, alla produzione della Maserati Ghibli ibrida e del restyling sia della Quattroporte che della SUV Levante, mentre a maggio verrà svelata la MC20 , la supersportiva che segnerà il debutto della Maserati nel mondo delle competizioni.

Fiat 500 elettrica: da non confondere con la ibrida

In attesa di capire quando sarà ufficialmente svelata la Fiat 500 elettrica , se il 3 marzo come previsto o in altra data, bisogna sottolineare le differenze con il modello ibrido recentemente introdotto sul mercato.

La Fiat 500 ibrida, infatti, è ancora basata sul modello entrato in commercio nel lontano 2007. Il pianale è condiviso con la Panda , mentre il motore mild hybrid è il 1.0 Firefly da 70 cavalli supportato dall’unità elettrica denominata BSG (Belt integrated Starter Generator) alimentata da un impianto a 12 Volt collegato ad una batteria agli ioni di litio.

La Fiat 500 elettrica , invece, nasce su un pianale appositamente studiato e realizzato per ospitare le batterie necessarie per alimentare il motore. Il design del corpo vettura, inoltre, si dovrebbe discostare nettamente dal modello attualmente in produzione anche se manterrà il richiamo vintage.

Nessun dettaglio è stato ancora comunicato dalla Casa relativamente le caratteristiche tecniche e sarà quindi necessario attendere la presentazione ufficiale per saperne di più.