Ford: braccialetti vibranti per il distanziamento in azienda

Nonostante il periodo di emergenza globale non sia ancora del tutto cessato, le Case pensano già alla ripartenza. Il mese di marzo è stato uno dei più terribili nella storia dell’auto, ma adesso serve riprendere la produzione e tentare di tornare ad una parvenza di normalità .

Tutti i costruttori hanno studiato, nel corso di questo periodo di inattività, misure per tutelare la salute dei dipendenti e per garantire il corretto distanziamento tra loro. Ford, però, potrebbe aver trovato una soluzione davvero innovativa .

Ford: il braccialetto vibra a distanza ridotta

Uno dei problemi principali che dovranno affrontare i costruttori nell’imminente momento della ripresa della produzione sarà quello di far mantenere la distanza di sicurezza ai propri lavoratori impegnati nelle catene di montaggio.

Questa operazione non sarà semplice, ma Ford ha pensato ad una soluzione che potrebbe risolvere il problema.

Piuttosto che applicare barriere fisiche, la Casa dell’Ovale blu ha puntato su una tecnologia sviluppata da Samsung Electronics, cioè l’utilizzo di braccialetti vibranti per tenere le distanze tra operatori sulle linee di produzione .

Dodici impiegati presso lo stabilimento di Plymouth, in Michigan, si sarebbero offerti volontari per testare i braccialetti che inizieranno a vibrare nel caso in cui ci si avvicini troppo ad un’altra persona. Per il funzionamento di questi dispositivi si utilizzerà il Bluetooth ad onde corte .

Grazie a questa tecnologia il braccialetto sarà in grado di individuare e di collocare nello spazio limitrofo gli altri dispositivi simili e nel momento in cui i dipendenti si avvicinino troppo, il braccialetto inizierà a vibrare e ad inviare sullo schermo delle notifiche di colori diversi in base al grado d’allerta .

L’indiscrezione di Bloomberg è stata confermata dalla Casa americana in un comunicato: “Ford e UAW stanno lavorando a stretto contatto per identificare varie soluzioni in grado di tenere al sicuro le persone a lavoro. Questo è un test fatto grazie a una dozzina di volontari di uno stabilimento produttivo che produce equipaggiamento protettivo individuale per il personale medico e il primo soccorso”.

L’augurio è che questa sperimentazione si riveli valida e che i braccialetti possano presto essere adottati in ogni tipologia di attività produttiva.