Ford e Argo AI hanno appena lanciato un veicolo a guida autonoma, basato sulla piattaforma Escape Hybrid. Il nuovo veicolo, previsto per il lancio questo mese, vanta gli ultimi progressi nel campo della tecnologia di rilevamento e calcolo. Interessante notare come Ford affermi che Escape Hybrid sia l’architettura che porterà online il suo servizio di vetture a guida autonoma. Questo significa che potremo vedere a breve, auto a guida autonoma di quarta generazione come parte di un servizio di “Ride-Hailing”.
Ford e Argo AI: veicolo basato su Escape Hybrid
In un comunicato stampa, Ford afferma:
I sistemi che stiamo incorporando nei nostri nuovi veicoli di prova sono “test pre-lancio, circa i componenti che riteniamo saranno necessari per supportare la commercializzazione. Questo significa che con un’architettura e una piattaforma ben definite in Escape Hybrid, il nostro team potrà continuamente testare e perfezionare le prestazioni negli anni a venire per prepararci al meglio al lancio.
L’azienda aggiunge che tutte le lezioni apprese durante il loro utilizzo “possono essere incanalate direttamente nel nostro servizio di guida autonoma non appena inizia a servire i clienti“. Rispetto ai suoi predecessori, il veicolo a guida autonoma di quarta generazione presenta molti miglioramenti. In primis, per i principianti, la suite di rilevamento beneficia del sensore LiDAR ancora più avanzato, di telecamere a risoluzione più elevata e scanner radar più capaci. In combutta, tutti insieme questi elementi potrebbero portare ad una migliore rilevazione degli oggetti fissi e in movimento su tutti i lati circondanti l’auto.
La batteria ad alta tensione raffreddata a liquido sotto il pianale dell’auto è stata modificata con celle aggiuntive per supportare la potenza totale richiesta dal sistema di guida autonoma. Ford ha anche prestato attenzione a migliorare il sistema di pulizia dei sensori, utilizzando l’esperienza di test su strada ottenuta con i veicoli di prova della generazione precedente.
Il team ha sviluppato camere di pulizia ad aria forzata nascoste che circondano gli obiettivi della fotocamera e i sensori LiDAR per far sì che il loro campo visivo sia chiaro e fornendo al tempo stesso una pulizia visiva a 360 gradi.
La società americana infine, ha comunicato che integrerà gradualmente i suoi veicoli di quarta generazione nei suoi test multi-città insieme alla flotta di Fusion Hybrids ad Austin, Detroit, Miami, Palo Alto, Pittsburgh e Washington, D.C.
22 10 2020